25 anni, nella classifica di Forbes Italia dei 100 innovatori italiani under 30, Laura Sposato è entrata all'interno del Comitato come rappresentante dei Giovani Imprenditori di Confapi ed è stata eletta presidente alla riunione di insediamento.
Venticinque anni, nella classifica di Forbes Italia dei 100 innovatori italiani under 30, Laura Sposato è stata fra i protagonisti di Confapi Spring Night giovedì 11 aprile. Il giorno dopo è stata eletta presidente del neonato Comitato provinciale per l'Imprenditoria Giovanile della Camera di Commercio di Padova, nella seduta che ha segnato l’insediamento del nuovo organismo, chiamato a mettere in campo iniziative volte a promuovere l’attività d’impresa fra i giovani. Un ruolo che inorgoglisce Confapi, che si congratula con lei per l'elezione, con la certezza che saprà interpretare al meglio il ruolo e stimolare la creazione di nuove imprese under 35.
Ex ginnasta, laureata in Economia e Commercio a Ca’ Foscari, Sposato è founder di Joule: la startup nata nel 2021 con sede a Campodarsego ha sviluppato un’app che attraverso l’AI analizza brevi video dei candidati per individuare automaticamente aree di lavoro e competenze trasversali offrendo ai recruiter una pre-selezione. Un’innovazione cresciuta rapidamente: oggi la startup, che nel 2022 ha raccolto un round di investimento da più di 1 milione di euro, conta 15 collaboratori con un’età media di 32 anni. «Mossa dalla passione per il mondo HR, ho avuto la forza di credere nell’intuizione che avevo avuto mentre durante gli anni dell’università lavoravo come recruiter, verificando tutti i limiti della candidatura attraverso il classico CV. Ora - spiega Sposato - ho deciso di impegnarmi per stimolare altri miei coetanei a fare lo stesso e a intraprendere la strada dell’impresa, senza paura di sbagliare, perché a 20 anni ci si può anche permettere di farlo. Ci impegneremo insieme alla Camera di Commercio nell’organizzazione di eventi e momenti di sensibilizzazione sulla cultura di impresa e nella messa a punto di iniziative a sostegno dell’imprenditoria giovanile».
«Sono convinto che questo gruppo di giovani, rappresentativi di tutti i settori, con storie di impresa diverse, ma accomunate dalla capacità di innovazione, saprà portare un contributo prezioso in termini di idee e iniziative: siamo pronti a metterci in ascolto», spiega il presidente della Camera di Commercio Antonio Santocono.
Quattordici in totale i componenti del nuovo comitato, designati dalle associazioni di categoria e nominati dalla giunta camerale: oltre a Sposato e Zorzetto, del comitato fanno parte, in rappresentanza dei diversi settori economici, Damiano Mazzon, Antonio Longhin, Silvia Caregnato, Renzo Eliseo, Sebastiano Chiavellati, Emanuele Meneghello, Angela Sanavio, Andrea Pattaro, Alessia Simoni Gaudenzi, Beatrice Biasia, Mariangelina Miozzo, Giacomo Menegazzo.
I dati
Nel quarto trimestre del 2023, il numero totale di sedi d'impresa giovanili – cioè la cui partecipazione del controllo e della proprietà è detenuta in prevalenza da persone di età inferiore ai 35 anni – nella provincia di Padova è di 6.150 unità, pari al 7% delle sedi totali. Sul totale delle sedi d'impresa giovanili, il 27% è a guida femminile. Rispetto allo stesso periodo del 2022, il dato è sostanzialmente stabile, con un calo dello 0,8% (50 in termini assoluti).
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