Un videoincontro per orientarsi tra le numerose linee agevolative per sostenere gli investimenti delle PMI. Confapi Credit, in collaborazione con lo Sportello Mentore e la Camera di Commercio di Padova, ha fatto il punto sugli strumenti in campo assieme ai rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di Invitalia e Unioncamere nazionale.
A moderare i lavori Davide D’Onofrio, Direttore Confapi Padova, a introdurli il dottor Francesco Morgia - Dirigente responsabile della Divisione VI (Politiche e progetti per la promozione della proprietà industriale) del Ministero - che ha spiegato come a livello nazionale siano già state intraprese numerose iniziative per accompagnare le PMI nel percorso di valorizzazione della proprietà industriale: «Attualmente il MIMIT mette a disposizione delle PMI sia strumenti di sostegno diretto, come i bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, che strumenti di sostegno indiretto, come ad esempio il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT)».
Al dottor Vincenzo Sozio - Unioncamere nazionale - il compito di entrare nello specifico del Bando Marchi+ e dei servizi agevolabili, per i quali «le risorse finanziarie ammontano a 2 milioni di euro. «Parliamo di misure operative da ormai una decina di anni, i cui contenuti sono stati però modificati in considerazione degli stimoli che ci sono arrivati dalle stese imprese».
Curiosità: la Lombardia è la regione da cui proviene la maggior parte delle domande, ma il Veneto viene subito dopo, così come accade per il bando Disegni+, che nelle scorse edizioni ha visto accolte 1.861 domande assegnando contributi per 68 milioni di euro e su cui si è soffermata la dottoressa Sara Bassotti, di Unioncamere nazionale: «Nell’edizione 2023 sono messi a disposizione 10 milioni di euro, finanziando disegni/modelli che devono essere registrati presso l’UIBM o l’EUIPO o l’OMPI dal 1 gennaio 2021 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione», ha precisato, addentrandosi poi nelle caratteristiche che deve avere il disegno/modello per partecipare al bando 2023.
Con il dottor Silvano Di Pietro, di Invitalia - Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti - si è entrati nello specifico degli incentivi di Brevetti+, rifinanziato con 20 milioni di euro. «Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici relativi a industrializzazione e ingegnerizzazione, organizzazione e sviluppo e trasferimento tecnologico. È prevista la concessione di un’agevolazione, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di 140 mila euro, coprendo fino all’80% degli investimenti. Le domande saranno gestite da Invitalia con una procedura a sportello che prevede la valutazione in ordine cronologico di arrivo fino a esaurimento dei fondi». Ma come funziona nello specifico la valutazione? «Dopo la verifica formale di sussistenza delle condizioni di accesso all’incentivo è prevista una valutazione di merito, che verte sulla credibilità della strategia di valorizzazione economica del brevetto, sulla funzionalità e coerenza dei servizi specialistici, sulla coerenza tra caratteristiche dei fornitori prescelti e servizi specialistici, e sulla congruità del costo dei servizi specialistici».
A concludere l’incontro, l’esaustivo recap dell’Avvocato - esperto di Diritto della Proprietà intellettuale e Assessore all’innovazione del Comune di Padova Margherita Cera, che ha portato anche interessanti esempi concreti legati al rapporto tra ricerca, invenzione e industrializzazione: «Parliamo di bandi che agevolano non poco le imprese nella tutela della proprietà intellettuale e dei loro asset, e nel consentire di stabilire le loro strategie».
Ricordiamo che le domande di contributo potranno essere presentate dalle PMI, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, a partire:
- dal 24 ottobre per il bando Brevetti+
- dal 7 novembre per il bando Disegni+
- dal 21 novembre 2023 per il bando Marchi+
Contattaci per saperne di più e valutare la possibilità di richiedere il contributo.
Dott.ssa Francesca Coccato
049 8072273
