Una delegazione di imprenditori padovani guidata da Massimo Pulin ha partecipato alle giornate formative della Scuola di Medicina dell’Università di Verona presentando l’esoscheletro “Phoenix”, innovativa protesi che consente a chi ha perso l’uso delle gambe di rimettersi in piedi e tornare a camminare.
“Bone across the life span”. È questo il titolo dato alle cinque giornate formative della Summer School della Scuola di Medicina dell’Università di Verona. Al centro delle giornate c’era appunto l’osso nelle varie fasi della vita: con lezioni di anatomia, biologia e genetica, sino ad argomenti clinici e terapeutico-gestionali con l’obiettivo di fornire strumenti aggiornati per la gestione e il trattamento del paziente affetto da patologie scheletriche. All’evento ha partecipato anche una delegazione di Confapi Sanità, la sezione di Confapi Padova che si rivolge a cliniche, operatori nel settore della sanità e della riabilitazione, produttori di ausili e componenti ortopedici e medicali del Veneto. In particolare la delegazione, guidata da Massimo Pulin, ha presentato l’esoscheletro “Phoenix”, innovativa protesi che consente a chi ha perso l’uso delle gambe di rimettersi in piedi e tornare a camminare.
«Le patologie muscolo-scheletriche rappresentano uno degli ambiti clinici più rilevanti nella popolazione occidentale in termini di prevalenza, incidenza e morbidità», ha spiegato Luca Dalle Carbonare, direttore della Summer School insieme ad Angelo Pietrobelli, Nicola Smania e Maria Teresa Valenti, presentando l’iniziativa. «Un’ottimale conoscenza dei meccanismi fisiologici alla base dell’omeostasi scheletrica e delle maggiori alterazioni che conducono alla patologia insieme all’analisi di tutti gli aspetti clinici e laboratoristici necessari alla gestione di queste problematiche nonché delle strategie terapeutiche disponibili sono elementi essenziali per un corretto approccio e gestione delle malattie in tale ambito».
In quest’ottica, con l’obiettivo di affrontare anche temi strettamente clinici e terapeutici/di gestione e riabilitazione si è inserita la presentazione dell’esoscheletro promossa da Confapi Sanità.
Nella foto alcuni studenti della Summer School con Pulin (primo da destra) e Dalle Carbonare (terzo da destra)
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
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