La Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva venerdì 14 giugno il DL Sblocca Cantieri. “Sbloccare i cantieri è una priorità”, ha commentato il presidente Casasco a margine della presentazione della relazione annuale della Banca d’Italia.
“La paralisi attuale e la recessione sono più minacciose di una temporanea sospensione del Codice degli Appalti che ovviamente non può prescindere dal rispetto della legalità e della trasparenza”, aggiunge Casasco. “Sospendere l’efficacia del Codice degli Appalti non vuol dire licenza di delinquere, ma l’applicazione diretta e immediata della Direttiva Europea sulla materia, ossia di un complesso di regole che, mentre non è affatto più lassista del codice italiano, è sicuramente privo di inutili procedimenti e ‘procedimentini’ che fanno dell’Italia il regno delle opere cadenti o incompiute”, sottolinea. “Resta inteso che la priorità è quella di varare regole semplici, chiare e durature nel tempo che diano garanzia di legalità e opportunità di lavoro. La stragrande maggioranza degli imprenditori italiani è seria e dalla parte del lavoro e dello sviluppo, così come la stragrande maggioranza di dirigenti e funzionari della Pa.
Da un anno - conclude Casasco - attendiamo l’inizio della ricostruzione del Ponte Morandi a Genova e abbiamo accumulato inspiegabili ritardi nell’avanzamento dei lavori della Tav: è ora di muoversi per il bene del Paese”.
Ufficio Stampa Confapi Padova