Solo sei ditte sanzionate su 100 nel blitz di sabato 8 novembre
«La situazione è lontanissima da quella che era un paio d’anni fa». Anche grazie all’apporto «della proprietà degli immobili (Finleb srl, che fa capo alla famiglia Marchiorello), che sta collaborando per ripristinare la piena legalità nella struttura».
Così l’assessore alle Politiche di sicurezza Maurizio Saia ha presentato il blitz delle forze dell’ordine, sabato 8 novembre all’opera con 25 agenti al Centro Ingrosso Cina: l’operazione ha portato a sanzionare 6 ditte che vendevano al dettaglio, su un totale di più di 100 presenti, senza aver presentato la cosiddetta “Scia” al Comune (segnalazione certificata di inizio attività).
E’ il primo frutto della collaborazione che da tempo Finleb srl e Confapi cercano con le istituzioni cittadine per “governare” la struttura: proprio grazie a questa cooperazione, nell’occasione è stato possibile intervenire in maniera “chirurgica” per sanzionare i commercianti non in regola. Dallo scorso marzo Finleb è associata a Confapi Padova. Un rapporto basato su un principio fondamentale: che l’integrazione sia il modello di sviluppo da seguire e un’opportunità per far crescere tutto il territorio, ma sulla base di regole condivise da rispettare.
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