Paolo Pesce (Mise) presenta il suo intervento all'incontro “Competere & Crescere: Le Regole del Gioco 2018”
Sta girando parecchio, in questi mesi, il dottor Paolo Pesce, Responsabile Sportello MISE per l’Impresa per il Veneto. «Succede perché il Ministero dello Sviluppo Economico attraverso la rete degli Sportelli regionali vuole avvicinarsi sempre di più alle aziende», spiega. «Le attuali politiche del Ministero hanno l’obiettivo di aumentare la competitività delle imprese italiane e il compito del nostro sportello è proprio quello di divulgare le numerose misure di politica industriale per sostenere lo sforzo delle imprese, soprattutto delle PMI».
Non a caso, il suo intervento all’interno dell’incontro “Competere & Crescere: Le Regole del Gioco 2018”, organizzato da Confapi Credit per il 15 marzo a Villa Italia, si intitola “Strumenti per le PMI strutturali e a bando”. «In particolare, le misure sono orientate all’innovazione tecnologica e all’internazionalizzione».
«Per innovazione intendiamo il supporto alle imprese nei percorsi produttivi, ma anche per quanto concerne il marketing digitale. Non parliamo solo di investimenti nei macchinari e nell’hardware, ma anche nei centri di competenze, consentendo alle imprese di scaricare quanto investito nella formazione. Competenze e formazione, in questo senso, saranno le parole chiave del 2018», prosegue Pesce. «È da poco stato messo online il bando per la presentazione di progetti per la costituzione di Centri di competenza ad alta specializzazione: si tratta di poli di innovazione costituiti nella forma di partenariato pubblico-privato, che hanno come finalità l’orientamento e la formazione delle imprese (in particolare Pmi) e l’attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale in ambito 4.0. In questo senso l’Accademia delle Pmi a cui sta lavorando Confapi sotto la direzione dei Giovani Imprenditori della Confederazione si inserisce appieno nel programma. D’altra parte, i processi di trasformazione in atto richiedono un forte investimento anche e soprattutto in competenze e formazione professionale, dove scontiamo ancora oggi un divario troppo forte rispetto ai principali paesi europei: l’obiettivo è valorizzare le competenze di Università e industria per facilitare il trasferimento tecnologico verso le imprese italiane».
«Ma parliamo di competenze anche nell’internazionalizzazione. Attraverso Sace e Simest offriamo linee di sostegno grazie alle quali conquistare i mercati esteri è oggi più conveniente e semplice. Parliamo di “vera” internazionalizzazione: non più, dunque, la semplice compravendita di beni, ma la promozione di servizi, know how, capacità di ricerca ed innovazione, formazione».
“COMPETERE & CRESCERE: LE REGOLE DEL GIOCO 2018”- 15 MARZO
CONSULTA IL PROGRAMMA E DA’ LA TUA ADESIONE
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
stampa@confapi.padova.it