Cipriani (Metalpress): «Volevano intascare i soldi di un volo intercontinentale, leggendo la vostra segnalazione ci siamo insospettiti»
«E’ successo esattamente quello che avevo letto nel vostro sito» racconta Gianni Cipriani, presidente della Metalpress, azienda veronese, di San Giovanni Lupatoto, specializzata nella subfornitura di componenti metallici stampati - anche complessi - realizzati secondo le esigenze del cliente.
«La manager che ci ha contatto si è presentata come una consulente esterna di acquisto (buyer) di un gruppo brasiliano, che ci invitava a recarci in Brasile per una riunione, informando che l’albergo sarebbe stato pagato, mentre a carico nostro restava il volo». Per l’esattezza, come si legge nelle mail spedite alla Metalpress, il Gruppo era interessato all’acquisto di uno stock di tavolini per barbecue: “Per l’azienda la qualità è molto importante e per questo predilige fornitori italiani - si legge nel testo inviato alla Metalpress - Se all’ufficio acquisti troveranno i prezzi competitivi e i prodotti in linea con quanto hanno bisogno, il responsabile ufficio acquisti vi contatterà direttamente e proporrà un incontro qui in sede (San Paolo - Brasile) per la definizione dell’ordine e della relazione d’affari”.
«A quel punto abbiamo provato a fare qualche controllo e nel sito di Confapi abbiamo trovato la notizia che segnalava truffe di questo tipo. Così abbiamo contattato Padova Promex, che ci ha confermato che dovevamo guardarci dalla persona che ci aveva scritto» prosegue Cipriani la cui azienda si occupa in particolare della produzione di fondi bombati per boiler e serbatoi, sia standard che personalizzati ed esporta i propri prodotti in una ventina di nazioni diverse, in particolare in Europa e negli Stati Uniti.
Come si svolgeva la truffa? Così: la consulente dice che il gruppo in questione lavora con un’agenzia di viaggio in grado di assicurare delle tariffe agevolate per i voli. Una volta prelevata la quota del volo, tutti spariscono.
Cosa fare in questi casi? Nel caso in cui l’impresa venisse contattata in tal senso, invitiamo a segnalarlo urgentemente all’Ufficio competente di Padova Promex (Rif. Alessia Rigato - email: a.rigato@pd-promex.it - telefono diretto 049 8208329049 8208329) affinché possa verificare, attraverso i suoi partner esteri, l’autenticità della proposta ricevuta. Nel caso venisse accertata la truffa non rimane che denunciare l’accaduto alla polizia e ai carabinieri.
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
stampa@confapi.padova.it