Il 28 aprile si è celebrata la Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro. Secondo i dati elaborati da Fabbrica Padova, centro studi dell’Associazione, gli incidenti professionali in provincia di Padova sono diminuiti del 6% dal 2011. Tito Alleva: «Ma non illudiamoci, è la stessa percentuale del calo dell’occupazione: bisogna rafforzare la prevenzione»
Calano gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, ma è bene non cantare vittoria. L’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) il 28 aprile ha celebrato la Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro. In occasione di questo appuntamento, che ha l’obiettivo di incentivare la prevenzione degli infortuni delle malattie professionali a livello globale facendo luce sulle norme in materia di sicurezza, Fabbrica Padova, centro studi di Confapi, ha elaborato alcuni dati, ricavandoli dalla Banca statistica dell’Inail.
A Padova gli infortuni sul lavoro denunciati nel 2012 (ultimo anno considerato nella sua interezza) sono scesi a 13.289 rispetto ai 14.190 dell’anno precedente (-901), con una diminuzione del 6,35%, confermando la tendenza degli ultimi anni (dai 18.165 infortuni del 2008 si è passati ai 15.803 del 2009 e ai 15.244 nel 2010). In larga parte sono lavoratori del settore “industria e servizi” (12.312), seguito dal settore “agricoltura” (506) e dal “conto stato dipendenti (471).
«Ma è un dato che purtroppo non deve ingannare» sottolinea Tito Alleva, presidente di Confapi Padova. «Si tratta infatti della stessa percentuale che esprime anche il calo dell’occupazione nel nostro territorio: a Padova, nello stesso periodo, la disoccupazione ha toccato infatti il 6,4%, raggiungendo il livello più alto degli ultimi cinque anni. In sostanza non dobbiamo farci illusioni: si verificano meno incidenti anche perché, semplicemente, c’è meno personale occupato. L’auspicio, ovviamente, è che l’occupazione torni a crescere, ma che al contempo aumentino gli investimenti in sicurezza. Diversamente, non si capisce quale sia il male minore. Alla chiamata, dovrebbero rispondere il governo, i sindacati e i datori di lavoro, essendo centrale il bisogno di rafforzare la prevenzione in materia di sicurezza a partire dai sistemi sanitari nazionali».
Agli infortuni sul lavoro vanno aggiunte le malattie professionali: anche qui si registra una diminuzione, dai 481 casi denunciati nel 2011 ai 396 del 2012. Se per quanto riguarda la statistica relativa agli infortuni la diminuzione a Padova è inferiore a quella relativa al Veneto (nelle sette province si è scesi da 81.285 casi a 73.238, con un calo del 10,26%) in questo caso Padova è in controtendenza con la regione, dove si registra un aumento delle malattie professionali (2.229 casi denunciati nel 2011, 2.252 nel 2012).
«Numeri comunque alti», conclude Alleva, «Di fatto la Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul lavoro, è una doverosa opportunità di riflessione su un tema che richiede più chiarezza normativa, ma anche sensibilità e innovazione da parte delle aziende. Come Confapi, attraverso il nostro ente di formazione Veneto Più, proponiamo un vasto catalogo di corsi di formazione appositamente calibrato per rispondere alle necessità delle imprese e dei lavoratori, proponendo corsi sicurezza Rls, Rspp, corsi sicurezza-Preposto, Addetto antincendio, Primo soccorso e corsi di Sicurezza nei lavori elettrici in tensione».
Consulta la rassegna stampa relativa allo studio di Confapi Padova:
C'E' CRISI, MENO INFORTUNI - IL GAZZETTINO 26 APRILE 2014
MENO LAVORO: CALANO ANCHE GLI INFORTUNI - IL MATTINO 26 APRILE 2014
MENO INCIDENTI SUL LAVORO A PADOVA, CONFAPI: SOLO MENO OCCUPAZIONE - PADOVAOGGI 25 APRILE 2014
Scarica il rapporto ILO sulla salute e sicurezza
dei prodotti chimici sui luoghi di lavoro
CORSI SICUREZZA: LA PROPOSTA FORMATIVA DI VENETO PIU'
Vignetta tratta dal sito beppegrillo.it
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
stampa@confapi.padova.it