Il direttore a Kiev e Kharkiv per una serie di iniziative legate alla presenza delle imprese italiane nei territori martoriati dalla guerra.
A distanza di un anno Confapi Padova torna in Ucraina. Il direttore dell’Associazione Davide D’Onofrio ha preso parte a una serie di iniziative tra la capitale Kiev e Kharkiv, capoluogo di uno dei territori più seriamente colpiti dai bombardamenti russi.
È stata l’occasione per partecipare alla Festa della Repubblica Italiana a Kiev, che si è tenuta il 4 giugno, organizzata dall’Ambasciata assieme alle istituzioni ucraine e italiane, e ad alcuni incontri legati alla presenza delle imprese italiane sul territorio.
Nel corso della Festa a Kiev il direttore ha avuto modo di incontrare l'Ambasciatore italiano a Kiev, Pier Francesco Zazo. Nell'occasione è stato un piacere ritrovare Tony Corradini, responsabile della sezione per la promozione degli scambi dell’Ambasciata d’Italia a Kiev per l’Ice, con cui Confapi Padova collabora sin dai tempi in cui era responsabile dell'Ufficio Ice di Teheran, in Iran.
Particolarmente significativo l'incontro col presidente della Camera di Commercio nazionale ucraina Gennadiy Chyzhykov. Già dal 2009 Confapi Padova intrattiene rapporti continuativi con l’istituzione del presidente Chyzhykov e, in particolare, con la Camera di Commercio di Donetsk, città oggi tristemente nota alle cronache per la guerra che sta sconvolgendo quei territori. Nel 2016 il presidente Chyzhykov ha tenuto una lectio magistralis alla scuola di alta formazione di Confapi Padova, focalizzata sull’interscambio tra Italia e Ucraina. Nel 2023, D’Onofrio, in occasione della visita della presidente del consiglio Giorgia Meloni a Kiev, ha peraltro avuto modo di incontrare imprenditori ucraini e diplomatici italiani, lavorando per giungere al protocollo d’intesa con la Ukrainian Chamber of Commerce and Industry, firmato a margine del summit Italia-Ucraina di Roma dal presidente nazionale di Confapi Cristian Camisa e dello stesso Chyzhykov.
D'Onofrio, accompagnato dal giornalista padovano Ivan Compasso Grozny, che si occupa per lo più di vicende internazionali e da sempre è in prima linea sul fronte ucraino, si è poi spostato lungo la cosiddetta "linea zero", nel territorio di Kharkiv, tra i più martoriati dalla guerra. Qui ha incontrato i rappresentanti dell'Oblast - la presidente del Consiglio regionale Tetiana Yehorova-Lutsenko e il presidente della Commissione bilancio, che a breve organizzeranno una missione in Veneto - approfondendo in particolare il tema del demining, il processo di rimozione di mine terrestri o navali.
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova