Innovabiomed (23-24 gennaio, Veronafiere) è il luogo in cui gli esperti della produzione di dispositivi medici hanno la possibilità di incontrarsi e confrontarsi per mantenere l’industria biomedicale italiana competitiva nel mondo.
Alla due giorni sarà presente anche Confapi Sanità, che raccoglie imprese produttrici di dispositivi medicali, centri di riabilitazione e fisioterapia, laboratori di analisi e diagnostica per immagini, aziende ortopediche e sanitarie, poliambulatori e aziende che si occupano di servizi complementari.
A Innovabiomed Confapi Sanità parteciperà attivamente con il workshop “PMI e Innovazione: industria e sanità nell'Italia di domani”, un’opportunità di aggiornamento e di coinvolgimento per le aziende del territorio regionale e nazionale in ambito tecnico, gestionale e imprenditoriale favorendo il networking e lo sviluppo di relazioni fra gli operatori del settore.
Infatti, attraverso casi di studio e testimonianze provenienti dal mondo imprenditoriale biomedicale e sanitario, si affronteranno problematiche e prospettive di sviluppo relative alla salute, all’economia e al lavoro per l’Italia di domani ponendo anche l’attenzione alle risorse e alle possibilità proposte alle imprese di oggi.
A Innovabiomed Biocompatibility Innovation, azienda associata a Confapi Padova, presenterà invece il workshop “Tessuti animali ad elevata biocompatibilità per la produzione di dispositivi bioprotesici impiantabili più duraturi”.
Biocompatibility Innovation è una startup padovana che ha sviluppato un trattamento capace di migliorare il grado di biocompatibilità dei tessuti animali per l’utilizzo bioprotesico nell’uomo. È impegnata nello sviluppo di tecnologie applicabili a tessuti biologici utilizzati nella fabbricazione di dispositivi biomedicali impiantabili con particolare riguardo per i tessuti di origine animale destinati alla manifattura di bioprotesi valvolari cardiache (BVC). Le attuali BVC sono soggette a fenomeni di distrofia calcifica che ne limitano la durata nel tempo. Il trattamento sviluppato da BCI, applicato a BVC commerciali, ha evidenziato in-vitro come sia possibile ottenere una riduzione della propensione alla calcificazione unitamente ad una migliore resistenza nei confronti di processi ossidativi e degradativi. I tessuti trattati subiscono una bonifica dall’epitopo alpha-Gal, un determinante antigenico riscontrato essere responsabile dell’evoluzione dei processi calcifici a danno dei tessuti costituenti le bioprotesi.
Pertanto BCI illustrerà e approfondirà con i suoi ospiti anche la crescente esigenza di bioprotesi più biocompatibili nella clinica moderna. Interverranno: Enrico Albertini – Moderatore – Giornalista Professionista di Blum Comunicazione e Portavoce del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Padova; Filippo Naso – Direttore Scientifico a Biocompatibility Innovation; Alessandro Gandaglia – Direttore Generale a Biocompatibility Innovation; Danilo Raffaele Villalta – Responsabile Medico SSD Allergologia e Immunologia Clinica, Ospedale Santa Maria degli Angeli, Pordenone e Michele Spina – Esperto della Matrice Extracellulare del Sistema Cardiovascolare, Senior Scholar Università degli Studi di Padova.
Il programma completo dell'iniziativa è disponibile al seguente link [clicca qui]
Ufficio Stampa Confapi Padova
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