La versione iniziale del “Milleproroghe 2016” (D.L. n. 210/2015), con l'art. 8, comma 1, lettere a) e b) proroga di un anno, cioè fino al 31 dicembre 2016, rispettivamente:
•il periodo del c.d. “doppio binario” durante cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti – SISTRI e non si applicano le sanzioni relative al sistema medesimo (che potranno essere applicate dal 1° gennaio 2017);
•il termine finale di efficacia del contratto con l'attuale concessionaria del SISTRI; durante l'iter di conversione è stato aggiunto un periodo a questa lettera a) e inserita una nuova lettera b-bis).
Grazie alle modifiche apportate nel corso dell'esame alla Camera, al comma 1), lettera a) dell'art. 8 del “Milleproroghe 2016”, è stato aggiunto un periodo con cui sono state dimezzate (“ridotte del 50 per cento”) le uniche sanzioni relative al SISTRI già applicabili (dal 1° aprile 2015) e cioè quelle concernenti:
•l'omissione dell'iscrizione al SISTRI (art. 260-bis, comma 1 del D.lgs. 152/2006);
•il pagamento del contributo per l'iscrizione al SISTRI (art. 260-bis, comma 2 del D.lgs. 152/2006); questa riduzione opera fino al 31 dicembre 2016 e comunque non oltre il collaudo con esito positivo della piena operatività del nuovo sistema di tracciabilità individuato a mezzo di procedure a evidenza pubblica (bandite dalla Consip S.p.A. il 26 giugno 2015).
L'art. 8, comma 1, lettera b-bis) del “Mille-proroghe 2016” convertito ha aggiunto all'art. 11, comma 9-bis del D.L. n. 101/2013 un nuovo periodo stabilendo che, in ogni caso, all'attuale concessionaria del SISTRI debbano essere corrisposti - a titolo di anticipazione delle somme da versare per l'indennizzo dei costi di produzione e salvo conguaglio - 20 milioni di euro (10 milioni per ciascuno degli anni 2015-2016).
La disposizione precisa che questo indennizzo dovrà avvenire a seguito della procedura prevista dal terzo periodo del comma 9-bis (D.L. n. 101/2013), secondo cui alla società Selex Se-Ma (Service Management SpA, del gruppo FinMeccanica), attuale società concessionaria del SISTRI è garantito l'indennizzo dei costi di produzione consuntivati sino al 31 dicembre 2016, previa valutazione di congruità dell'Agenzia per l'Italia digitale (AGID), nei limiti dei contributi versati dagli operatori alla predetta data.
Il periodo aggiunto dalla lettera b-bis) in esame dispone, inoltre, che il pagamento delle somme, a titolo di anticipazione, dovrà essere effettuato dal Ministero dell'ambiente nell'ambito dei propri stanziamenti di bilancio entro il 31 marzo 2016 (nuovo quinto periodo del comma 9-bis dell'art. 11 del D.L. 101/2013).
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