In Veneto scatta il piano di emergenza per contrastare la diffusione
«Nessun incauto allarmismo, ma intraprenderemo tutte le azioni necessarie per aiutare le nostre aziende nella prevenzione e nella messa in sicurezza nei luoghi di lavoro di fronte all’emergenza coronavirus. Confapi è già pronta per una campagna informativa e di profilassi, nella consapevolezza che la salute dei lavoratori è al primo posto ma, allo stesso tempo, che bisogna fare in modo che le ripercussioni per le nostre aziende siano le meno pesanti possibili. Il nostro compito è quello di fare rete e aiutare le nostre imprese evitando, però, ogni forma di psicosi. Un’influenza, per quanto nuova, non può mettere in ginocchio un’economia che vale 162,5 miliardi di Pil come quella veneta. Non accadrà».
Il presidente di Confapi Padova Carlo Valerio
«Abbiamo raccolto tutte in formazioni utili alle nostre aziende, riportando le informative del Ministero della Salute, della Regione Veneto, di Confapi nazionale e della Camera di Commercio, ma anche interpellando i nostri esperti sulle possibili conseguenze legate ai rapporti di lavoro e agli aspetti legali. L’obiettivo è quello di sostenere le imprese, come sempre. Aiutarle oggi e prevenire ogni possibile aggravarsi della situazione fronteggiando ogni possibile emergenza. Per questo abbiamo anche attivato un numero utile, il 393 9897311, attivo 24 ore su 24 ore per essere vicini alle aziende. In ogni momento».
Il Direttore di Confapi Padova Davide D’Onofrio
L'INFORMATIVA DELLA REGIONE VENETO
800462340. È questo il numero verde attivato dalla Regione Veneto per assistere e informare i cittadini sui comportamenti da tenere da parte delle persone che temono di essere entrate in contatto con virus.
La decisione è stata presa alla luce del fatto che numerose persone stanno chiamando il 118 per chiedere informazioni sull’infezione, per evitare il sovraccarico delle centrali operative, che può avere delle conseguenze sul soccorso a persone che hanno effettivamente necessità di un intervento immediato.
Si raccomanda peraltro di chiamare il 118 in caso di difficoltà respiratoria, per richiedere l’invio immediato di un’ambulanza.
I tecnici della Regione precisano che le persone che temono di essere entrate in contatto con soggetti infetti, ma che non hanno alcun sintomo o che presentano sintomi lievi come febbre e/o tosse senza difficoltà respiratoria, non devono chiamare il 118 e non devono recarsi in ospedale; devono invece rivolgersi al numero verde che in base alle notizie riferite fornirà tutte le informazioni e le eventuali istruzioni sui comportamenti da adottare. Inoltre gli utenti possono chiedere informazioni ed istruzioni anche al proprio medico di medicina generale.
I medici di medicina generale del Veneto potranno essere contattati telefonicamente dai loro assistiti che percepiscano sintomi, e che non dovranno quindi recarsi in ambulatorio. Il medico effettuerà un triage telefonico e deciderà se è necessario effettuare una visita domiciliare o attivare l’intervento del servizio di igiene pubblica o del sistema di emergenza-urgenza. (Fonte: Regione Veneto).
COME COMPORTARSI IN AZIENDA?
L’azienda dovrà mettere a disposizione dei lavoratori dispositivi di protezione adeguati a evitare il contagio: esempio, guanti e mascherine protettive, erogatori di disinfettante antibatterico. Inoltre, dovrà provvedere ad una accurata pulizia dei luoghi di lavoro, con prodotti disinfettanti atti allo scopo.
Inoltre, il lavoratore, dovrà attenersi alle comuni misure preventive, quali la cura dell’igiene della persona e dell’ambiente di lavoro e l’attenzione nel tenersi distanti da persone con sintomi influenzali.
Si consiglia di contattare il proprio medico competente e Rspp per definire con gli stessi le opportune azioni in merito.
Coronavirus: i dieci comportamenti da seguire
Visita il sito dedicato dal Ministero della Salute al Coronavirus
I principali provvedimenti emanati a livello regionale e nazionale per fronteggiare la diffusione del COVID-19 (c.d. Coronavirus).
- DECRETO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
- Sospensione versamenti e adempimenti tributari (Provvedimento)
- Sospensione dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti interessati dall'emergenza epidemiologica da COVID-19. (Provvedimento)
- DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25 febbraio 2020 – Ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio e lavoro agile (Provvedimento)
- DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 marzo 2020 – Ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio e lavoro agile (Provvedimento)
- Ordinanza (Provvedimento)
- Chiarimenti applicativi (Chiarimenti)
- DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 febbraio 2020 – Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 – Decreto per la zona rossa Lombarda e Veneta (Provvedimento)
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
