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DECRETO AIUTI BIS, LE RISORSE SALGONO A 14,3 MILIARDI

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Allo studio taglio dell’Iva, prolungamento degli sconti in bolletta e altro bonus da 200 euro

 

Taglio dell'Iva sui beni di prima necessità (a partire dai generi alimentari), prolungamento sino all'autunno del taglio delle accise sui carburanti e degli sconti delle bollette e riproposizione del Bonus da 200 euro. Sono le principali ipotesi allo studio del governo per il Decreto Aiuti Bis, provvedimento che dovrebbe essere licenziato ai primi di con nuovi sostegni per famiglie e imprese.

Se ne è discusso nel Consiglio dei ministri convocato martedì 26 luglio prima dell’incontro con le parti sociali (a cui ha partecipato anche Confapi, col presidente nazionale Maurizio Casasco).

Da quanto trapela, il ministro dell'Economia Daniele Franco ha illustrato al CdM la relazione sull’assestamento di bilancio. Il tagliando all'andamento dei conti pubblici mostra che le cose vanno meglio di quanto ci si potesse aspettare, viste le tante incertezze geopolitiche e le difficoltà macro-economiche. Nei primi sei mesi dell’anno, ha fatto notare il ministro, nonostante la situazione internazionale, si è registrato un miglioramento del quadro tendenziale di finanza pubblica, con l’indebitamento per il 2022 che “al momento” risulterebbe “inferiore di 0,8 punti” di Pil rispetto alle stime. Il deficit sarebbe inferiore “di circa 14,3 miliardi, interamente dovuto alle maggiori entrate”. Risorse che finiranno nel nuovo decreto.

 

Ufficio Stampa Confapi Padova

stampa@confapi.padova.it

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