La classifica di Italia Oggi: comanda Bolzano, chiude Crotone. Qualità della vita accettabile in 63 province su 107. Padova 6^ nel Paese e prima in Veneto, Verona, Vicenza e Verona tra la 16^ e la 18^ posizione.
Sul podio della qualità della vita, nel 2023, c’è la provincia di Bolzano, da sempre al top del “bel vivere”. A seguire due città metropolitane, Milano e Bologna, al 2° e al 3° posto, che migliorano e confermano la performance del 2022: erano 5ª e 3ª su 107. Seguono Trento e Firenze. È questo il podio della classifica annuale nell’Indagine realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, in cui Padova risulta la prima città in regione e la sesta in Italia.
Come precisa lo studio citato, In coda alla classifica, come nel 2022, c’è la calabra Crotone (107ª), insieme alle province siciliane Messina e Caltanissetta (105ª e 106ª).
Le dimensioni analizzate sono: affari e lavoro, ambiente, istruzione e formazione, popolazione, reati, reddito e ricchezza, sicurezza sociale, sistema salute, tempo libero.
Quest’anno la qualità della vita in Italia è risultata buona o accettabile in 63 province su 107, in linea con gli ultimi due anni (erano 64 nel 2022; 63 nel 2021; 60 nel 2020, anno dell’emergenza pandemica). Si tratta per lo più di province dell’arco alpino, centrale e orientale, della pianura padana e dell’appennino tosco-emiliano, con ramificazioni verso Toscana, Umbria e Marche.
Per quanto riguarda le province e città metropolitane centro settentrionali appartenenti al cluster "metropoli", viene sottolineata una "forte ripresa" negli ultimi due anni. Tendenza "post-Covid" che è ben rappresentata "dal secondo posto del capoluogo lombardo, dai dati di Bologna e Firenze, ma anche dalla performance di Torino (nella foto), 31ª in classifica, e Roma,33ª, che scalano una ventina di posizioni rispetto al 2022". Nelle aree del Mezzogiorno invece "crescono aree di disagio sociale e personale"
Nella tabella (elaborata da Fabbrica Padova su fonte Italia Oggi) le prime 20 posizioni della classica
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova