Una vittoria fortemente voluta e cercata, la sesta consecutiva, per chiudere in bellezza il campionato. Eraclya Aduna Padova mette il punto esclamativo anche nell'ultima giornata di B2 Femminile di volley espugnando 2-3 il campo di EstVolley San Giovanni al Natisone. I due punti non bastano per mantenere il quarto posto in classifica, peccato, ma il successo in terra friulana conferma i sensibili progressi fatti da Mattiazzo e compagne da un mese e mezzo a questa parte. Un finale in crescendo che rende più dolce tutta la stagione di Aduna.
Il bilancio di fine campionato di Lorenzo Amaducci, tecnico di Eraclya: “È vero, per varie vicissitudini non siamo riusciti a centrare l'obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione, ma le ragazze sono state brave a sacrificarsi fino alla fine nonostante gli acciacchi e i problemi. Abbiamo fatto sei vittorie consecutive da quando siamo usciti dal periodo buio di inizio 2019, penso che la squadra meriti un plauso per questo. Pur tra alti e bassi, è stato un bell'anno e credo di aver imparato molto dalle mie giocatrici, sia dalle più esperte che dalle giovani”.
Ufficio Stampa Confapi Padova
stampa@confapi.padova.it
Una vittoria fortemente voluta e cercata, la sesta consecutiva, per chiudere in bellezza il campionato. Eraclya Aduna Padova mette il punto esclamativo anche nell'ultima giornata di B2 Femminile di volley espugnando 2-3 il campo di EstVolley San Giovanni al Natisone. I due punti non bastano per mantenere il quarto posto in classifica, peccato, ma il successo in terra friulana conferma i sensibili progressi fatti da Mattiazzo e compagne da un mese e mezzo a questa parte. Un finale in crescendo che rende più dolce tutta la stagione di Aduna.
Il bilancio di fine campionato di Lorenzo Amaducci, tecnico di Eraclya: “È vero, per varie vicissitudini non siamo riusciti a centrare l'obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione, ma le ragazze sono state brave a sacrificarsi fino alla fine nonostante gli acciacchi e i problemi. Abbiamo fatto sei vittorie consecutive da quando siamo usciti dal periodo buio di inizio 2019, penso che la squadra meriti un plauso per questo. Pur tra alti e bassi, è stato un bell'anno e credo di aver imparato molto dalle mie giocatrici, sia dalle più esperte che dalle giovani”.
Ufficio Stampa Confapi Padova
stampa@confapi.padova.it