Il MiSE ha destinato nuove risorse per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese per agevolare il lancio e la diffusione nei mercati extra U.E. di beni e servizi prodotti in Italia, oppure distribuiti con marchio di imprese italiane, attraverso l’apertura di stabili strutture quali uffici, show room, magazzini, un solo negozio o corner.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con Decreto 7 ottobre 2015, ha destinato 80 milioni di euro del Fondo Crescita sostenibile al sostegno degli interventi per l’inserimento delle imprese italiane nei mercati extra Ue e per la solidità patrimoniale delle piccole e medie imprese esportatrici.
Si tratta di due linee di intervento previste dalla riforma della disciplina in materia di incentivi all’internazionalizzazione del Fondo rotativo della Legge 29 luglio 1981, n. 394, operata dal D.M. 21 dicembre 2012, gestite dalla Società italiana per le imprese all’estero SIMEST S.p.a..
Le agevolazioni verranno concesse da SIMEST nella forma del finanziamento agevolato a titolo de minimis. La percentuale di ogni singolo finanziamento da imputare alle risorse stanziate verrà stabilita con delibera del Comitato Agevolazioni previsto dal decreto 21 dicembre 2012, il quale determinerà anche la quota da destinare a ciascuna delle due linee di intervento attivate per promuovere il Made in Italy sui mercati esteri.
Di seguito si riportano le caratteristiche principali dello strumento agevolativo a sostegno di programmi di inserimento nei mercati extra U.E., consistenti in programmi aventi caratteristiche di investimento finalizzati al lancio e alla diffusione di nuovi prodotti e servizi ovvero all’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l’apertura di strutture volte ad assicurare in prospettiva la presenza stabile nei mercati di riferimento.
Finanziamenti agevolati per programmi di inserimento sui mercati esteri | |
Finalità | Agevolare il lancio e la diffusione di beni e servizi prodotti in Italia, oppure distribuiti con marchio di imprese italiane, attraverso l’apertura di una struttura, non configurabile come rete di distribuzione all’estero. |
Soggetti beneficiari | Tutte le imprese italiane aventi sede legale in Italia, in forma singola o aggregata, comprese quelle a partecipazione giovanile o femminile. Nel caso in cui i programmi siano realizzati congiuntamente da più imprese, gli stessi devono essere realizzati attraverso il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione. In tale caso, l’istanza di finanziamento e’ presentata dal soggetto capofila sulla base di un apposito mandato con rappresentanza per tutti i rapporti inerenti alla concessione dei finanziamenti.
Non possono essere finanziate le imprese operanti, nei settori di attività esclusi ai sensi del regolamento de minimis. |
Iniziative agevolabili | Programmi di investimento per la realizzazione di stabili strutture quali uffici, show room, magazzini, un solo negozio o corner.
Le strutture saranno utilizzate per il lancio e la diffusione di beni e/o servizi prodotti in Italia; beni e/o servizi non prodotti in Italia ma comunque distribuiti con il marchio di imprese italiane. La struttura può essere costituita da un solo ufficio, un solo negozio o corner e potrà essere gestita direttamente dal richiedente o tramite un soggetto terzo locale partecipato o meno dallo stesso richiedente. Gli investimenti non devono avere ad oggetto una rete di distribuzione e a tal fine l’impresa proponente si impegna, all’atto della presentazione della domanda di finanziamento, a non aprire nel paese di destinazione interessato ulteriori strutture nei 3 anni seguenti alla concessione del finanziamento. In ogni caso, i programmi di investimento non possono riguardare spese correnti connesse con l’attività di esportazione. |
Spese ammissibili |
Le spese sono finanziabili dalla data di arrivo della domanda di finanziamento a SIMEST, fino a 2 anni dopo la data di stipula del contratto di finanziamento (periodo di realizzazione). |
Paesi ammessi | Tutti i Paesi extra UE.
Ciascuna domanda di finanziamento deve riguardare un programma che deve essere realizzato in un solo Paese di destinazione e massimo due Paesi di proiezione situati nella stessa area geografica, dove sostenere esclusivamente spese promozionali. Fermi restando i suddetti limiti, l’impresa può presentare più domande di finanziamento. |
Caratteristiche del finanziamento | Il finanziamento può coprire fino ad un massimo dell’85% dell’importo delle spese del programma, nei limiti di quanto consentito dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis”.
In ogni caso, il finanziamento non può superare il limite del 25% della media del fatturato degli ultimi 3 esercizi. Il Comitato Agevolazioni può, comunque, fissare un tetto massimo di finanziamento concedibile. La durata complessiva è di 6 anni, di cui 2 di preammortamento (per soli interessi) e 4 di rimborso del capitale. I periodi di preammortamento e rimborso possono essere ridotti su richiesta dell’impresa. Il tasso applicato è fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 15% del tasso di riferimento europeo. In ogni caso tale tasso non può essere inferiore allo 0,50% annuo. Il finanziamento prevede un anticipo compreso tra un minimo del 10% ed un massimo del 30% dell’importo concesso. Il restante importo del finanziamento viene erogato in più tranche sulla base della documentazione relativa alle spese effettuate e dietro presentazione della garanzia. |
L’impresa presenta la richiesta di finanziamento a SIMEST, allegando al modulo di domanda la documentazione in esso indicata.
La richiesta di finanziamento è sottoposta al Comitato Agevolazioni sulla base di un criterio cronologico, entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda.
Il Comitato delibera in merito alla concessione del finanziamento ed alle relative garanzie.
A seguito della delibera, SIMEST provvede alla stipula del contratto di finanziamento, all’assunzione delle garanzie ed alle relative erogazioni.
Federica Sorge - Caporedattore Finanziamenti News
Ufficio Stampa Confapi Padova
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