Il 15 ottobre si è tenuta a Roma, presso l’Aula Magna dell’Università Roma 3, la conferenza di presentazione del “Manuale europeo dei Risultati dell’Apprendimento basato sulle Qualificazioni delle Piccole e Medie Imprese”. Si tratta del risultato finale del progetto Smequal che aveva come obiettivo primario la realizzazione di un manuale metodologico per la definizione delle qualificazioni basate sulle competenze, adeguate alle esigenze del mercato del lavoro, nel settore delle PMI in Europa.
Smequal ha visto l’attiva partecipazione di Confapi insieme all’Università di Roma 3 (capofila), all’Associazione Finance&Banking, all’Associazione italiana per la Direzione del personale con il prezioso contributo di partner stranieri come Eurocadres il Consiglio europeo professionali e manageriali del personale, PAIZ, l’ente di formazione polacco per le medie e grandi aziende, e l’Istituto di formazione bancaria portoghese che ha svolto funzioni di valutatore del partenariato.
I partecipanti al progetto hanno condotto, nei tre paesi partner: Belgio, Italia, Polonia, un’analisi dei programmi di istruzione e formazione professionale per le piccole e medie imprese, identificando le buone pratiche, ma soprattutto le esigenze e le carenze, a livello trans-settoriale, nell’applicazione del sistema ECVET.
Il Manuale quindi comprende linee guida operative e metodologie per la definizione delle qualificazioni trans-settoriali in termini di risultati di apprendimento e con l’attribuzione di punti ECVET, in base alle specifiche tecniche del sistema europeo. E’ stata inoltre delineata una nuova figura professionale, “Human Resources Professional, necessaria alle PMI non strutturate per poter fronteggiare al meglio le sfide della competizione globale.
Che cos’è ECVET
L’ECVET, Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionali, è un quadro metodologico comune che facilita l’accumulo e il trasferimento dei crediti di apprendimento da un sistema di certificazione all’altro. Il suo obiettivo è quello di favorire la mobilità transnazionale e l’accesso all’apprendimento durante l’intero arco della vita. Si tratta di un dispositivo che non intende sostituire i sistemi nazionali di certificazione, bensì ottenerne una migliore comparabilità e compatibilità. L’ECVET si applica a tutti i risultati ottenuti da una persona nelle varie filiere dell’istruzione e della formazione, successivamente trasferiti, riconosciuti e accumulati in vista dell’acquisizione di una qualifica. Rende quindi possibile a tutti i cittadini europei ottenere con maggiore facilità il riconoscimento delle loro competenze e conoscenze acquisite in un altro Stato membro.
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