Un forte richiamo al Natale tradizionale, con una realizzazione archietettonica nel segno della storia rurale e prodotti Veneti con marchio regionale “Qualità Verificata”
Un villaggio ispirato alla tradizione, dove il Natale è vissuto nel segno del legame con il territorio. A Padova, in piazza Cavour, l'associazione Gea in collaborazione con l'Assessorato al Commercio e l'Assessorato alla Cultura e Turismo ha realizzato un villaggio dove sono rappresentati simboli e prodotti delle festività natalizie tradizionali.
Un piccolo “bosco di pianura”, realizzato con alberi autoctoni forniti in parte anche Veneto Agricoltura, fa da fondale per quattro chioschi in legno. Sullo sfondo un canneto richiama la tradizione dei vecchi casoni rurali. Cattura lo sguardo di grandi e piccoli anche un vasto orto, con prodotti stagionali tipici del Veneto, allestito con il contributo della catena Alì e Alìper. Al centro della piazza è stata voluta una tradizionale “cucina economica”, simbolo di una tradizione domestica che ci ha accompagnato fino a pochi decenni fa, che oggi vive un'intensa riscoperta. Mobili e arredi – tavoli, panche e altro - sono stati creati dai falegnami direttamente in loco, con la possibilità per il pubblico di apprezzare la lavorazione artigianale del legno. Curioso anche l'albero di Natale, allestito su un tavolo di abete rosso e addobbato con vecchie casseruole di mille dimensioni.
Il “Villaggio della Tradizione”, questo il nome assegnato all'iniziativa, ha visto anche la valorizzazione dei prodotti enogastromonici veneti: in due chioschi dedicati al food e al beverage sono proposti al pubblico esclusivamente prodotti veneti con denominazione all'origine, tutelati anche dal marchio regionale “Qualità Verificata”, il sistema di qualità che la Regione del Veneto ha istituito con la legge regionale n. 12/2001 "Tutela e valorizzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari di qualità", per qualificare le produzioni agroalimentari e offrire maggiori garanzie ai consumatori. Altri prodotti, il Vin Brulè preparato sulla fiamma della stufa o la polenta con asiago DOP Veneto sono preparati direttamente in loco. Importante anche il contributo di Birra Antoniana, che ha voluto essere al fianco dell'iniziativa con birra e il tradizionale Panettone alla Birra, dalle foti radici padovane.
All'interno del “Villaggio della Tradizione”, che ha aperto ufficialmente al pubblico l'8 dicembre, saranno realizzati spettacoli artistici e approfondimenti culturali sulla storia delle tradizioni popolari, impiegando giovani compagnie teatrali, artisti di strada, gruppi folcloristici che offrono un repertorio veneto che spazia dalle tradizioni rurali alle più formali canzoni dell'Avvento.
Il “Villaggio della Tradizione” è rimasto aperto al pubblico fino all'8 gennaio, con iniziative ad hoc per la Vigilia di Natale e il giorno della Befana.
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