Al via dal 26 novembre 2016 la presentazione delle domande per lo “Strumento per le PMI”, creato nell’ambito dell’azione “Leadership industriale” del programma Horizon 2020 per la ricerca e l’innovazione.
Lo “Strumento per le PMI” sostiene le imprese che sviluppano tutti i tipi d’innovazione, anche quella non tecnologica, sociale o riguardante i servizi al fine di guadagnare competitività sui mercati nazionali e internazionali. Non v’è alcun obbligo per i richiedenti di coprire sequenzialmente tutte le tre fasi e si può partecipare anche ad una singola fase che non sia necessariamente la prima. Nel contempo ogni fase sarà aperta a tutte le PMI:
- Fase 1: Valutazione della concezione e della fattibilità. Le PMI beneficeranno di finanziamenti (importo fisso di 50 mila euro) per esaminare la fattibilità scientifica o tecnica e il potenziale commerciale di una idea nuova al fine di sviluppare un progetto di innovazione.
- Fase 2: R&S, dimostrazione, prima applicazione commerciale. La ricerca e lo sviluppo beneficeranno di un sostegno (progetti di media grandezza, da 1 a 3 milioni di euro) incentrato in particolare sulle attività di dimostrazione (prove, prototipi, studi di ampliamento di scala, concezione, progetti pilota di processi, prodotti e servizi innovativi, convalida, verifica delle prestazioni ecc.) e la prima applicazione commerciale, incoraggiando la partecipazione degli utenti finali o dei potenziali clienti.
- Fase 3: Commercializzazione. Questa fase non prevede finanziamenti diretti diversi dalle attività di sostegno, ma mira a facilitare l’accesso al capitale privato e ad ambienti propizi all’innovazione. Sono previsti collegamenti con gli strumenti finanziari ad esempio accordando alle PMI che hanno superato le fasi 1 e/o 2 priorità nell’ambito di una dotazione finanziaria riservata. Le PMI beneficeranno inoltre di misure di sostegno come messa in rete, formazione, tutorato (coaching ) e consulenza durante la fase 1 e 2.
Vengono finanziate:
- le PMI, da sole o in partenariato
- le reti di impresa se possiedono personalità giuridica e se nell’insieme delle partecipanti vengono mantenute le caratteristiche di PMI
Ai fini dell’ammissibilità i progetti:
- dovranno essere orientati all’internazionalizzazione di un prodotto nel mercato (almeno) europeo
- avere un approccio competitivo: solo le migliori idee e a maggiore potenziale di crescita vengono finanziate (innovazione radicale, non incrementale; prodotti non esistenti sul mercato, in grado di cambiarne le regole)
- riguardare prodotti già prototipati e testati in laboratorio e su piccola scala
Le tematiche aperte alla presentazione delle candidature dal 26 novembre 2016 riguardano i seguenti topics:
- Schema di Open Innovation Disruptive
- Accelerare l’adozione delle nanotecnologie avanzate materiali o tecnologie di produzione e di elaborazione avanzate da parte delle PMI
- Assistenza dedicata alle PMI biotecnologiche colmare il divario dal laboratorio al mercato
- Coinvolgere le PMI in ricerca e sviluppo spaziale
- Sostegno alle PMI innovative nel settore delle biotecnologie sanitario
- Accelerare l’introduzione sul mercato di soluzioni ICT per la salute, benessere e invecchiare bene
- Stimolare il potenziale di innovazione delle PMI per un’agricoltura sostenibile e competitiva, la silvicoltura, agroalimentare e settori a base biologica
- Sostenere gli sforzi delle PMI per lo sviluppo – distribuzione e replicazione sul mercato di soluzioni innovative per la crescita blu
- Stimolare il potenziale di innovazione delle PMI per un sistema energetico efficiente e basse emissioni di carbonio
- Piccola ricerca e innovazione di business dei Trasporti e Smart Cities
- Rafforzare il potenziale delle piccole imprese nelle aree di azione per il clima, l’ambiente, l’efficienza delle risorse e materie prime
- Nuovi modelli di business per società inclusive, innovative e riflessive
- Coinvolgere le PMI in ricerca e sviluppo della sicurezza
Un’altra caratteristica importante di questo strumento è rappresentata dalla possibilità di presentare le proposte (Fase 1 e Fase 2) in più scadenze nel corso dell’anno, per l’annualità 2016, secondo la seguente tempistica:
FASE 1 FASE 2
24/02/2016 03/02/2016
03/05/2016 14/04/2016
07/09/2016 15/06/2016
09/11/2016 13/10/2016
Federica Sorge - Caporedattore Finanziamentinews.it
Ufficio Stampa Confapi Padova
stampa@confapi.padova.it