Storico anniversario per l’azienda di Cittadella, fondata da Antonio e Gianfranco e brillantemente rappresentata in Confapi da Antonia. Agli imprenditori e agli oltre 60 collaboratori i migliori auguri da tutti noi!
Mezzo secolo di Ctp Perozzo Impianti: l’azienda di Cittadella ha celebrato una tappa importante venerdì scorso a Villa Giustinian insieme a dipendenti, clienti, fornitori e progettisti. Non poteva mancare Confapi Padova, presente all’evento con una delegazione guidata dal presidente Carlo Valerio. L’occasione per accendere i riflettori su una realtà sempre più solida, che può contare su 60 collaboratori, un parco automezzi di 30 veicoli e un fatturato annuo di oltre 14 milioni di euro.
L’azienda nasce nel 1974 dalla volontà di due fratelli, Antonio e Gianfranco Perozzo. Agli inizi degli anni '80 sono stati assunti i primi dipendenti e – dopo aver realizzato prevalentemente impianti per l'edilizia residenziale – la ditta si è specializzata anche nella realizzazione di opere pubbliche, impianti industriali e commerciali, spaziando in tutto il Nord e Centro Italia, e varcando anche i confini nazionali. Una svolta importante nel 1999 quando è stata acquisita l’attuale sede, di 3.300 mq coperti, destinata ad accogliere nuovi uffici e un magazzino idoneo a rispondere alle crescenti esigenze dei cantieri esterni.
La dimensione artigianale ha lasciato quindi il posto a quella industriale, allargando i settori di attività e specializzandosi nella realizzazione di impianti di climatizzazione e di riscaldamento attraverso pannelli radianti e pompe di calore, impianti antincendio e idrico-sanitari, solare, fotovoltaico e impianti elettrici. Nel 2019, con la prematura scomparsa del cofondatore Gianfranco, sono entrati nella società i figli di Antonio, Luca e Antonia Perozzo, che erano già inseriti all’interno dell’azienda.
«All’inizio è stata dura, perché non c’erano soldi», racconta un sorridente Antonio Perozzo. «Siamo partiti da un piccolo prestito bancario che ci ha consentito di acquisire l’attrezzatura per partire e un furgoncino per spostarci. Erano tempi difficili, ma c’era anche fermento: i primi clienti sono stati gli amici, gli amici degli amici e i conoscenti. Ma da allora abbiamo fatto tanta strada».
La mission – oggi – è quella della tutela dell’ambiente e del territorio e la soddisfazione della clientela di godere di un impianto funzionale e flessibile. Per un’azienda che vuole continuare a crescere.
Ufficio Stampa Confapi Padova
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