Confronto cordiale a Palazzo Santo Stefano tra i vertici dell’Associazione e il Prefetto. Il presidente Marco Trevisan: «Le forze dell’ordine stanno facendo uno straordinario lavoro: il Prefetto sa che da noi c’è la massima collaborazione».
Palazzo Santo Stefano, sede della Prefettura di Padova, ha ospitato un cordiale incontro tra il Prefetto Giuseppe Forlenza, che si è insediato a inizio ottobre, e i vertici di Confapi Padova, rappresentati dal Presidente Marco Trevisan, dal Vicepresidente vicario Giovanni Manta e dal Direttore dell’Associazione Davide D’Onofrio. È stata l’occasione per un reciproco scambio di riflessioni sull’attuale situazione socio-economica generale, con particolare riguardo al territorio provinciale e alle tematiche della sicurezza.
Il Prefetto ha ribadito come Padova sia una città stupenda, con una comunità estremamente sensibile e laboriosa, dove esiste con le istituzioni locali e il mondo delle associazioni un rapporto strettissimo per l’affermazione del bene comune. Prefetto di Bergamo fino allo scorso settembre, Forlenza è nato nel 1964 a Contursi Terme in provincia di Salerno. Laureato in giurisprudenza è stato vicecapo di gabinetto ad Alessandria e a Potenza, viceprefetto di Campobasso e di Salerno, e dal 2020 è stato prefetto di Rimini e poi, per l'appunto, di Bergamo, dove si era insediato nel 2022.
«Ringraziamo il Prefetto Forlenza per la disponibilità a confrontarsi con noi», sottolinea il Presidente Trevisan. «Da parte nostra abbiamo confermato la massima collaborazione sui temi di comune interesse. Le forze dell’ordine stanno facendo uno straordinario lavoro: gli imprenditori lo sanno bene, come sanno anche che è necessario vigilare di concerto con le Istituzioni, per evitare contaminazioni del tessuto economico locale, sia comunque priorità imprescindibile».
Nella foto un momento dell’incontro in Prefettura
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova