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«IL NUOVO POLO AVRÀ IMPORTANTI RICADUTE SULL’INDOTTO DEL TERRITORIO»

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Il vicepresidente nazionale di Confapi Sanità Lino Bruni: «Il progetto più innovativo in Italia»

 

«La sanità veneta – e quella padovana in particolare – è già ai vertici nazionali e, grazie al nuovo ospedale, potrà ricoprire una posizione di preminenza ancora più forte. Stiamo parlando del progetto più innovativo e di maggior valenza tecnologica in programma a livello nazionale», sottolinea il vicepresidente nazionale di Confapi Sanità e Presidente di Confapi Sanità Padova Lino Bruni.

«Padova, che già ricopre una posizione di eccellenza nel Nord Italia, e non solo, diventerà ancora di più un punto di riferimento, esercitando una capacità attrattiva importantissima. Mi riferisco non solo ai migliori medici del Paese, che guarderanno al nuovo ospedale come a un punto di approdo nella carriera, ma anche agli stessi pazienti, richiamati a Padova, con ricadute importantissime per l’indotto del territorio anche dal punto di vista del turismo sanitario, che riguarda pazienti e famiglie che devono spostarsi per sottoporsi a cure altamente specializzate».

«Avere a Padova un polo di queste dimensioni deve riempirci di orgoglio. Assistenza e cura erogate si affiancano alla ricerca scientifica e all’innovazione medica. Dietro a un’opera come questa c’è una visione, precisa e moderna, del futuro».

 

Diego Zilio

Ufficio Stampa Confapi Padova

stampa@confapi.padova.it

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