Intervento del vicepresidente Fasdapi Delio Dalola
Il rilancio in tempo di crisi del sistema della bilateralità manageriale nel PMI è nato dall’impulso di CONFAPI e FEDERMANAGER anche in risposta all’allarme lanciato dal Presidente di Federmanager Ambrogioni circa una consistente fuoriuscita di dirigenti dal sistema della grande industria.
Con l’accordo del 31.1.2014 di rinnovo del CCNL per i Dirigenti e i Quadri Superiori delle piccole e medie aziende produttrici di beni e servizi, CONFAPI e FEDERMANAGER hanno messo a punto nuovi strumenti per favorire lo sviluppo di figure manageriali all’interno delle piccole e medie imprese affinché, tenendo conto del perdurare della crisi economica, possano competere su mercati sempre più competitivi e internazionali.
In particolare attraverso la valorizzazione degli enti bilaterali, primo tra tutti il FASDAPI sotto l’egida del Vice Presidente Dalola, sono stati implementati gli strumenti integrativi a tutela dei Dirigenti e dei Quadri Superiori, figure chiave indispensabili per garantire una governance dell’impresa adeguata ai nuovi scenari socio-economici.
Nell’ambito del rinnovo contrattuale CONFAPI e FEDERMANAGER hanno quindi ritenuto di voler sviluppare ulteriormente l’azione “dell’Osservatorio dell’Impresa”, nato dalla volontà di raccogliere informazioni dal mondo delle piccole e medie imprese con lo scopo di rafforzare l’interazione tra le istituzioni e il comparto produttivo sui temi inerenti del management nelle PMI per intervenire nei processi legislativi e amministrativi che coinvolgono il sistema delle PMI.
Il programma di lavoro dell’Osservatorio dell’Impresa prevede:
– l’attivazione di processi di rilevazione e di monitoraggio delle PMI al fine di creare la sperimentazione di un modello di rete funzionale al comparto e replicabile a livello territoriale;
– la definizione di strumenti e metodologie atte a condurre indagini strumentali e congiunturali sulle PMI;
– la costruzione di un sistema di monitoraggio permanente sulle PMI da utilizzare sia per la verifica dell’efficacia degli interventi attuati sia per l’analisi del grado di evoluzione delle dinamiche imprenditoriali, in particolare gli interventi formativi;
– l’implementazione dei processi di rilevazione permanente da realizzarsi anche a partire dal bilancio di competenze, curato e offerto dall’IDI e dal Fondo Dirigenti PMI, sia per i dirigenti in servizio, per i quali il bilancio di competenze potrà costituire il presupposto per futuri corsi di formazione, sia per i dirigenti disoccupati per i quali il percorso può essere propedeutico all’attività di placement, anch’esso curato e offerto dall’IDI e dal Fondo Dirigenti PMI attraverso l’erogazione di voucher;
– l’analisi del mercato delle PMI per favorire l’inserimento di specifiche figure manageriali orientate all’export, alla gestione di cambiamenti organizzativi (temporary manager).
Su queste basi, le positive relazioni sindacali tra CONFAPI e FEDERMANAGER continuano a trovare conferma attraverso percorsi condivisi volti alla valorizzazione e al rafforzamento degli strumenti bilaterali per favorire lo sviluppo delle PMI e dei loro manager.
Vice presidente FASDAPI
Delio Dalola
"Il rilancio della bilateralita’ manageriale nelle PMI"
26.01.2015