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“LA PASSIONE DEL FARE IMPRESA”: CONFAPI CHIAMA, L’ITALIA RISPONDE

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Istituzioni e mondo economico riuniti all'Eliseo di Roma per l’Assemblea della Confederazione. Sul palco col Presidente Camisa i ministri Tajani e Fitto e la delegazione padovana guidata dal Presidente Valerio. Premiata Finap Srl per le sue idee innovative.

 

Istituzioni e mondo imprenditoriale riuniti al teatro Eliseo di Roma per l’Assemblea della Confederazione delle piccole e medie industrie private. Sul palco assieme al presidente nazionale Cristian Camisa, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, e al Ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, mentre la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni non ha fatto mancare la sua voce con un sentito videomessaggio. Nel corso dell’evento è stato firmato un accordo tra il Presidente di Confapi e Christoph Ahlhaus, Ceo di Bvmw, la Confederazione tedesca delle Piccole e Medie Industrie, per lo sviluppo delle opportunità di business all’estero, in particolare in Africa, e l’implementazione di progetti di formazione.

All’evento anche una nutrita delegazione di imprenditori di Confapi Padova, guidata dal Presidente Carlo Valerio e dai Direttore Davide D’Onofrio. Sul palco anche un imprenditore padovano, Luca Stevanato: Finapp Srl, che ha ricevuto una targa “Per aver compreso che innovazione e creatività sono le chiavi del successo di un’impresa”. Finapp è una startup innovativa, spin off dell’Università di Padova, nata nel 2019: da un’idea originale di utilizzare detector a neutroni per misurare il contenuto dell’acqua, Finapp ha sviluppato un sensore di ultima generazione per misurare senza contatto il contenuto idrico del suolo, della biomassa e della neve, basato sulla misura dei neutroni ambientali prodotti dai raggi cosmici (Cosmic Ray Neutron Sensing).

CAMISA: «COL PIANO MATTEI FORMIAMO PERSONALE QUALIFICATO IN AFRICA PER ASSUMERLO NELLE NOSTRE AZIENDE»

Così il Presidente Confapi, Cristian Camisa: «Vogliamo che le piccole e medie imprese giochino un ruolo sempre più centrale, semplicemente perché i dati ci dicono che le piccole e medie industrie pesano per il 65% del valore aggiunto, per il 48% dell’export, per il 76,7% dell’occupazione. Quindi vogliamo quel ruolo e rivendichiamo il fatto che sempre di più in Europa e in Italia si facciano politiche sulle piccole e medie industrie. Oggi abbiamo lanciato alcuni temi. Uno dei più importanti sicuramente è legato all’intelligenza artificiale. Abbiamo detto che l’intelligenza artificiale può essere un fattore di sicurezza sul lavoro. Confapi è stata la prima confederazione nazionale a siglare un protocollo con Microsoft e noi abbiamo definito questo nuovo progetto un patto etico tra le istituzioni, i sindacati, le associazioni di categoria affinché attraverso l’intelligenza artificiale predittiva, noi si riesca a prevenire una parte degli infortuni sul lavoro. Sarebbe un gran risultato per Confapi, ma un gran risultato per il Paese». 

«Inoltre», ha aggiunto Camisa, «con la firma dell’accordo con Bvmw, è un giorno storico perché Confapi, è nella cabina di regia del Piano Mattei, uno dei temi è la formazione e più del 60% delle nostre aziende non trova personale qualificato. Quindi attraverso il Piano Mattei noi vogliamo fare una prima sessione di formazione in loco in Africa sulle specifiche esigenze delle nostre aziende, per poi fare una seconda sessione di formazione nelle nostre associazioni e mettere le persone a disposizione delle nostre aziende»

«Abbiamo firmato un protocollo d’intesa con la piccola e media industria tedesca, un protocollo di cooperazione complessiva con l’associazione del Paese più importante dal punto di vista manifatturiero, ma che soprattutto è un accordo sull’Africa perché l’associazione tedesca è già presente in nove Paesi con influenza su 25 Paesi africani. Quindi con questo accordo, a partire dalle prossime settimane potremo cominciare a fare formazione e dare una risposta concreta ai nostri imprenditori, alle nostre imprese».

GLI INTERVENTI DI TAJANI E FITTO

«Per noi è fondamentale sostenere il tessuto connettivo della nostra economia, ovvero 4 milioni di piccole e medie imprese. Quindi per noi le associazioni che raccolgono la piccola e media industria sono di fondamentale importanza. Ieri il presidente di Confapi ha partecipato anche all’incontro con i cinque ministri dei Paesi dell’Asia centrale al Business Forum che abbiamo avuto. Quindi noi promuoviamo l’internazionalizzazione delle nostre imprese, l’export delle nostre imprese. Export che rappresenta il 37%, quasi 40% del Prodotto interno lordo. Quindi dobbiamo fare in modo che il nostro saper fare possa continuare ad andare al di là dei nostri confini per creare lavoro e benessere in Italia». Lo ha affermato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani all’Assemblea di Confapi.

«Il contributo anche dei Comuni alla riduzione della spesa pubblica nell’ambito della spending review è stato deciso e discusso durante l’approvazione della scorsa legge di stabilità. Quindi a me sembra abbastanza strumentale ripercorrere questo tema. In secondo luogo, per quanto riguarda la polemica strumentale, lo ribadisco, che è stata fatta e che per giorni abbiamo letto sui giornali con dichiarazioni che attaccavano il Governo sul fatto che il Governo avesse tagliato la spesa sociale, basta leggere la norma che prevede questa misura specifica per capire che non è così». Così, invece, il ministro per gli affari europei e il Pnrr, Raffaele Fitto

Diego Zilio

Ufficio Stampa Confapi Padova

stampa@confapi.padova.it

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