Ministri e Autorità libiche si sono confrontati con gli Imprenditori locali sui temi economici, commerciali, sanitari e sociali nel convegno organizzato dall'Associazione I.C.O.R.A in collaborazione con Confapi Padova. Il ministro Bilkher: «L’Italia è il nostro partner privilegiato ma le vostre imprese non devono perdere tempo»
«Cooperazione Italia - Libia, quali gli scenari possibili». E’ questo il significativo titolo della tavola rotonda che, martedì 27 gennaio, ha coinvolto nella sede della Camera di Commercio di Padova una delegazione del Governo della Libia, chiamata a confrontarsi con gli imprenditori e i rappresentanti delle Associazioni di categoria, in una tavola rotonda organizzata dall’Associazione I.C.O.R.A. in collaborazione con Padova Promex e Confapi Padova.
I lavori, aperti dal saluto del presidente della Camera di Commercio Fernando Zilio, sono proseguiti con l’intervento del Ministro del Lavoro Mohamed Mohamed Bilkher, che ha parlato dei possibili scambi commerciali e culturali tra i due paesi. «Oggi il nostro obiettivo è quello di crescere nella democrazia, ma per riuscirci abbiamo bisogno di investimenti e di interventi tecnici in tutti i settori, dall’edilizia alla sanità, fino al turismo, in un territorio che presenta oltre 2.000 chilometri di spiagge e un patrimonio di città ricche di storia e cultura. Vogliamo che l’Italia sia il nostro partner privilegiato, ma non deve perdere tempo, perché altri paesi stanno capendo quali potenzialità siano presenti in Libia».
Qualche dato, fornito da Padova Promex, rende l’idea del volume di scambi commerciali ripresi dopo gli sconvolgimenti politici di fine 2011. L’export italiano nel 2013 ha toccato i 2,848 miliardi di euro, con un incremento di 468 milioni rispetto ai 2,380 miliardi del 2012. Per quanto riguarda il Veneto, parliamo di esportazioni pari a 185 milioni di euro (erano 143 dodici mesi prima) mentre, per quanto concerne Padova e provincia, si arriva a 53,5 milioni (35.9 nel 2012), circa il 2% delle esportazioni complessive italiane, una percentuale relativamente bassa e che si punta a incrementare. Un’attenzione particolare è stata rivolta al settore medico e riabilitativo, con gli interventi di Ali Mohammed Omar Busaada, Vice Ministro della Sanità, e di Samira Muftah S. Elforjani, Ministro degli affari sociali, che hanno evidenziato come nel territorio libico siano presenti 10 facoltà universitarie di medicina e 103 strutture ospedaliere per un totale di 5.000 posti letto, 1.400 dei quali concentrati nella sola Tripoli.
La delegazione libica è stata formalmente invitata a partecipare al Meeting Internazionale dove parteciperanno 20 Nazioni, che si terrà a Padova tra il 15 giugno e il 4 luglio 2015. A organizzare i lavori l’Associazione I.C.O.R.A. (International Council for Orthopaedics and Rehabilitation Activities), nata nel 2012 da un’idea del Presidente Massimo Pulin. L’associazione si propone di organizzare corsi di formazione, corsi ECM e convention in ambito medico e paramedico. Proprio in quest’ottica e per saperne di più sull’attuale situazione politico-economica del territorio libico e analizzare le opportunità di investimento per il settore privato, sono nati i contatti che hanno portato all’organizzazione del convegno, che è stato moderato dal dottor Alberto Salmaso.
Come spiega lo stesso Pulin, «I.C.O.R.A. svolge attività riconnesse al settore riabilitativo, perseguendo la finalità di offrire i migliori servizi sanitari ai pazienti, grazie agli accordi bilaterali intrapresi con le strutture specializzate, presenti prevalentemente nel nord Italia. Nei mesi di maggio, giugno e luglio 2014 I.C.O.R.A., grazie alle collaborazioni intraprese con vari centri riabilitativi e cliniche private, si è occupata di fornire servizi sanitari a favore di pazienti di nazionalità libica con diverse patologie. Visto l’esito positivo del progetto, lo stesso proseguirà in futuro, con l’intento di offrire quante più persone possibili l’opportunità di usufruire delle nostre strutture e delle nostre capacità».
Oltre al Presidente CCIAA Fernando Zilio, al Presidente di I.C.O.R.A. Massimo Pulin e al Direttore Promex Franco Conzato, erano presenti l’Ass. Marina Buffoni (Comune Padova), il Direttore Generale ULSS 15 Francesco Benazzi, il Direttore di Confapi Padova Davide D’Onofrio, il Presidente ASCOM Patrizio Bertin, Alessandra Tormene (Prov. Pd.), il Prof. Luciano Gamberini (Delegato Rettore Università).
Durante l’incontro sono intervenuti:
- Mohamed Mohamed Bilkher - Ministro del Lavoro;
- Samira Muftah S. Elforjani - Ministro degli affari sociali;
- Mohamed. IB. S. Aribi - Consigliere del Ministro per la Coop. Internazionale;
- Mohamed A.M Raied - Camera di Commercio;
- Ghet Mohamed Ghet - Direttore Generale Ospedale Al Swani;
- Mohamed Gahan A. Elfortia - Consigliere Ministro della Sanità.
Ecco come i media hanno ripreso il convegno:
IL MINISTRO LIBICO A PADOVA: "ITALIA NOSTRO PARTNER" - IL MATTINO DI PADOVA 28 GENNAIO 2015
"SCARAVILLI, CI SONO BUONE POSSIBILITA'" - IL CORRIERE DEL VENETO 28 GENNAIO 2015
LIBIA, "SIAMO QUI PER APRIRE LE PORTE AL MONDO OCCIDENTALE - TV7 TRIVENETA 27 GENNAIO 2015
DELEGAZIONE LIBICA A PADOVA - TV7 TRIVENETA 27 GENNAIO 2015
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
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