Francesco Lippi, presidente del Fapi, presenta in esclusiva la nuova offerta formativa per il 2017
Nove milioni di euro a disposizione delle aziende. A tanto ammonta l’offerta formativa appena approvata dal Fapi per le imprese iscritte, relativa al primo semestre dell’anno. Ne parliamo con Francesco Lippi, presidente del Fondo.
«Intanto tengo a sottolineare che i 9 milioni non saranno esaustivi dell’intero 2017. Contiamo infatti di avere ulteriori disponibilità di risorse per il secondo semestre: a giugno effettueremo una verifica relativa all’andamento degli avvisi pubblicati per stabilire se rimpinguare i capitoli di spesa, integrando - laddove servisse - la dotazione finanziaria già prevista. E, se non ce ne fosse bisogno, programmeremo ulteriori bandi specialistici per un’offerta complessiva fra i 13 e i 14 milioni, superiore quindi, agli 11 dello scorso anno. Una crescita che testimonia lo stato di salute del Fondo».
Gli assi della proposta per il primo semestre sono tre. A dimostrazione di quanto crediate nella flessibilità dei prodotti, per certi versi una necessità in un universo come quello della formazione, che si evolve rapidamente e in cui i campi di applicazione sono sempre più vasti.
«Non amo guardare in casa d’altri, ma abbiamo in piattaforma un ventaglio di offerte in grado di accontentare tutti. L’offerta formativa approvata, pari a 9 milioni di euro, è articolata su tre assi: il primo “a sportello”, per il finanziamento di piani formativi presentati da singole imprese; il secondo “territoriale e generalista”, per il finanziamento di piani formativi interaziendali; il terzo, “a sportello”, destinato ad aggregati di Rete di imprese».
C’è poi la novità relativa al periodo in cui l’offerta è stata proposta.
«Sì, e per certi versi è proprio questo l’aspetto più innovativo e importante della proposta formulata. La scelta di una programmazione dettagliata offerta ad inizio anno si pone l’obiettivo di fornire un valore aggiunto alla strategia di crescita e sviluppo delle imprese beneficiarie, consentendo loro di pianificare le attività formative incentrandole sugli Avvisi più adatti a rispondere alle diverse esigenze».
Presidente Lippi, l’ultima volta che l’avevamo intervistata, due anni fa, aveva parlato della necessità si snellire i tempi dell’operatività del Fondo. E questo perché le imprese operano in uno scenario competitivo dove, appunto, i tempi giocano un ruolo strategico. L’iter gestionale della formazione, dalla rilevazione dei fabbisogni all’avvio delle attività, era ancora molto lungo. Quanta strada è stata fatta da allora?
«Quello relativo ai tempi è stato il primo obiettivo che mi sono posto da presidente: lavorare per velocizzare le procedure e poterli così accorciare. E posso affermare che abbiamo fatto passi da gigante in questo senso. Gli avvisi a sportello sono proprio una risposta a questa esigenza, perché garantiscono la possibilità all’azienda di presentarsi in ogni momento, senza bisogno di attendere gli avvisi generalisti. Dopodiché, sulla questione della velocizzazione occorre tener presente che non riguarda solo il “sistema Fapi” ma anche la capacità delle aziende e dei loro consulenti di fornire la documentazione adeguata alle esigenze. Sotto a questo aspetto, annuncio che entro l’anno presenteremo una nuova piattaforma per la presentazione dei documenti che snellirà e semplificherà le procedure, migliorando, allo stesso tempo, la nostra capacità di gestione e controllo».
L’Avviso 1-2017 “Sportello Impresa” vede una dotazione complessiva di 2,5 milioni di euro, 1 milione dedicati alle aziende con più di 50 addetti, e di 1,5 milioni le altre. La presentazione dei piani, unicamente aziendali, potrà avvenire a partire dal 15 febbraio 2017 fino ad esaurimento delle risorse e comunque non oltre il 20 dicembre 2017.
L’Avviso 2-2017 “Generalista Territoriale” prevede invece un finanziamento complessivo pari 4 milioni di euro, suddivisi per Regione/Macro Regioni, atti a finanziare piani esclusivamente interaziendali. La presentazione potrà avvenire a partire dal 15 marzo e fino al 28 aprile 2017.
Infine l’Avviso 3-2017 “Sportello Conto di Rete”, i cui contenuti verranno definiti dal Consiglio del Fondo nel mese di marzo, offrirà l’opportunità di finanziamento per gli aggregati di aziende di nuova costituzione e già costituite. La dotazione prevista ammonterà a 2,5 milioni di euro.
CONSULTA LA PROPOSTA FORMATIVA DEI BANDI “SPORTELLO D’IMPRESA” E “GENERALISTA TERRITORIALE”
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
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