Il Bo è ai vertici in otto ambiti disciplinari
Sono stati resi noti gli esiti dei ranking “by subject” (per aree scientifiche) elaborati da QS, una delle agenzie più accreditate a livello internazionale, nell’ambito dei ranking accademici.
L'Università di Padova è tra i primi 100 al mondo in 8 ambiti disciplinari e, a livello nazionale, risulta primo in tre ambiti. In relazione ai raggruppamenti delle discipline in 5 macro aree, Padova si conferma tra i top 250 atenei al mondo in tutte le macro aree.
Gli ambiti disciplinari:
- Archeologia (fascia 51° - 100° posto)
- Storia classica e antica (fascia 51° - 80° posto)
- Agricoltura e Foreste (87° posto)
- Anatomia e Fisiologia (fascia 51° - 100° posto)
- Farmacia e Farmacologia (100° posto)
- Scienze Veterinarie (51° - 60° posto), che, tra l’altro entra per la prima volta nelle classifiche
- Fisica e Astronomia (90° posto)
- Statistica e Ricerca operativa (fascia 51°-100° posto)
Per le macro-aree scientifiche prese in considerazione da QS, nel 2022 l’Università di Padova conferma la sua posizione nei top 250 atenei al mondo in tutte e cinque le macro categorie. Nello specifico, è tra i migliori 150 atenei al mondo in tre su cinque macro aree, quali Engineering & Technology (129° posto), Life Sciences & Medicine (123° posto) e Natural Sciences (111° posto). Seguono Arts & Humanities (157° posto) e Social Sciences & Management (211° posto)
Su scala nazionale, infine, l’Università di Padova è risultata la migliore in Italia dove studiare per Anatomia e Fisiologia, Scienze della terra e del mare, e Statistica e Ricerca operativa.
Inoltre Padova sale sul podio a livello nazionale negli ambiti dell’Archeologia, Linguistica, Agricoltura e Foreste, Scienze biologiche, Psicologia, Scienze Veterinarie, Chimica, Scienze Ambientali, Geologia, Geofisica ed Educazione.
«Siamo soddisfatti dei risultati - commenta Mara Thiene, delegata ai Joint degree e ai ranking internazionalidell'Ateneo -, perché evidenziano, ancora una volta, l’eccellente produzione scientifica del nostro Ateneo, anche per caratteristiche di solidità e stabilità nel tempo. Con riferimento all’indicatore Citations, abbiamo, ad esempio, quattro ambiti disciplinari che hanno registrato uno score maggiore di 90 su 100 (Anatomia e Fisiologia, Medicina, Scienze Ambientali e Scienze Veterinarie. Vi sono inoltre ben nove ambiti disciplinari che si sono collocati al primo posto in Italia per l’indicatore H-Index (che accanto alle citazioni considera anche la produttività)».
Ufficio Stampa Confapi Padova