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MARCATO: «SOSTENIAMO LE DONNE CHE FANNO IMPRESA E CHE VOGLIONO TORNARE ALLA NORMALITÀ»

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L’assessore ha presentato il bando per l’imprenditoria femminile: scadenza il 24 febbraio

«Quando abbiamo pensato per la prima volta a questo bando, nel 2017, mi sono chiesto cosa poteva fare di concreto un amministratore pubblico per le donne. Ed essendomi sempre occupato di sviluppo economico ho pensato alle imprenditrici, portando la delibera in giunta all’8 marzo, sia in quel primo anno sia nel 2019. Non sapevamo che tipo di riscontro avremmo trovato: devo dire che è stato notevole, tanto da dover raddoppiare i fondi, con uno sforzo importante in termini di bilancio. Quest’anno, dopo tutto ciò che è accaduto, il bando assume un significato ulteriore e, non a caso, abbiamo voluto anticiparne la pubblicazione: è un aiuto ma anche un segnale di speranza per le donne che credono nell’economia del Veneto e vogliono tornare alla “normalità”. La capacità finanziaria iniziale è di un milione e mezzo, poi vedremo quale sarà la risposta». Parole dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato nel corso del webinar online di mercoledì 17 febbraio, in cui è stato presentato il bando per l'imprenditoria femminile.

Non ha esitato, l'assessore, a portare a in giunta, ancora a fine gennaio, la delibera che approva il bando per il 2021, finalizzato all’erogazione di contributi in conto capitale alle imprese a prevalente o totale partecipazione femminile per un totale di un milione e mezzo di euro.

Si tratta di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature di fabbrica, nuovi mobili, opere edili, murarie, impiantistiche, software, brevetti, licenze, ecc. fino ad un massimo del 40 per cento della spesa sostenuta.

L’assessore Marcato ha avuto modo di fornire alcuni dati interessanti per capire il peso dell’imprenditoria femminile e spiegarne il valore. Al 30 settembre 2020 le imprese femminili attive in Veneto risultavano 88.181, pari al 20,5% del totale delle imprese regionali. La consistenza delle imprese femminili ha subito una leggera flessione (-509 unità, pari a un -0,6%, in linea con la contrazione delle imprese maschili) rispetto alla stessa data del 2019, che conferma il ritmo della discesa dei trimestri precedenti (Dati di fonte Infocamere elaborati da Unioncamere Veneto).

PER APPROFONDIMENTI,
VAI ALLA PAGINA DEL BANDO

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Ufficio Stampa Confapi Padova

stampa@confapi.padova.it

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