Simpatico ma acceso derby nel derby nel campionato di volley femminile di Serie B/1, andato in scena sabato scorso a Casalserugo. Di fronte LeAli Padova (sponsorizzata Micromeccanica) ed Eraclya Aduna. Un "derby nel derby", perché Micromeccanica ed Eraclya fanno parte della famiglia Confapi. Ecco com'è andata.
LeAli volano sul derby. Le ragazze di Mariella Cavallaro che, all’andata, erano state superate a domicilio per 1-3, ripagano l’Eraclya Aduna con l’identica moneta, andando a violare il palazzetto di Casalserugo con lo stesso punteggio, respingendo il tentativo di sorpasso delle padrone di casa e rafforzando così il quinto posto in Serie B/1 femminile, con quattro lunghezze di margine sulle “cugine”, seste.
La gara è stata accesissima nei primi due parziali, entrambi terminati ai vantaggi, poi le ospiti hanno preso il sopravvento imponendosi in rimonta, trascinate dal muro. Il dato che più balza agli occhi a fine match è proprio relativo ai punti realizzati con questo fondamentale dalle vincitrici: addirittura 22, 9 dei quali firmati dalla sola Claudia Torchia che, da sola, ne ha messi a segno quasi il doppio rispetto ai 5 delle giocatrici di coach Trolese.
Nel primo set Mattiazzo firma il 26-26, Volpin a muro fa 27-26, De Bortoli mette giù l’ace che manda in visibilio il pubblico di Casalserugo: 28-26, 1-0 Aduna. Nel secondo il sestetto di casa ha quattro palle buone per andare sul 2-0 e non le sfrutta, le ragazze di LeAli, invece, alla terza occasione fanno centro: 29-31, 1-1. Nel terzo iniziano ad affiorare stanchezza ed errori: LeAli mettono la freccia sul servizio di Pillepich (15-16) e da lì prendono il largo (17-21). Nel quarto non c’è più storia, le locali annullano il primo di 6 match point, ma l’attacco di Rinaldi non lascia scampo: 1-3.
Coach Cavallaro sorride: «Abbiamo tirato fuori il carattere, nonostante gli infortuni. Di Bonifacio e Trevisiol, chiamate in causa per l’intera gara, hanno fatto bene. La squadra ha commesso pochi errori sapendo sfruttare a proprio favore i momenti chiave. Le ragazze ci hanno creduto anche nei momenti di difficoltà. Aver vinto il derby ci rende ancora più consapevoli delle nostre capacità».
Diverso l’umore di Trolese: «Siamo riusciti a mantenere alto il livello di attenzione nei primi due parziali e abbiamo avuto anche diverse occasioni per portarci sul 2-0, ma non possiamo recriminare granché. La loro fase break è stata spettacolare, per cui complimenti alle giocatrici di LeAli, che hanno meritato il successo». (d.z.)
Dal Mattino di Padova di lunedì 20 marzo
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
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