Le garanzie sono ora concedibili senza valutare la credibilità creditizia alle start up innovative e per finanziamenti di importo ridotto
Il Ministero dello Sviluppo economico ha emanato un decreto in merito all’approvazione delle modifiche e delle integrazioni delle Disposizione Operative relative alle condizioni di ammissibilità e alle disposizioni di carattere generale del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese.
Tali disposizioni sono volte a conferire una maggiore completezza e chiarezza alla disciplina di funzionamento del Fondo, oltre che a garantire una maggiore efficacia delle procedure di recupero dei crediti pubblici derivanti dalla liquidazione delle perdite a carico del Fondo stesso.
Il documento si compone di quattordici parti. Le Disposizioni Operative si applicheranno a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Tra le novità previste, il gatto che le garanzie del Fondo Pmi diventino concedibili senza valutazione del merito creditizio alle start up innovative e alle imprese beneficiarie di operazioni “Resto al Sud”, di microcredito e per finanziamenti di importo ridotto. Inoltre la commissione “una tantum” da versare al Fondo non sarà più dovuta per imprese del Mezzogiorno, imprese femminili, imprese di autotrasporto, reti d'impresa, imprese sociali e piccole imprese dell'indotto di imprese in amministrazione straordinaria e per operazioni Nuova Sabatini.
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