L’Agenzia delle Entrate, in  collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, ha pubblicato  una circolare (circolare n. 11/E del 7 aprile 2016) con la quale vengono  forniti ulteriori importanti chiarimenti sulla misura agevolativa  “Patent Box” (beneficio introdotto dalla Stabilità 2015, legge  190/2014), che consiste nell’esclusione dall’imposizione fiscale del 30%  del reddito derivante dall’utilizzo diretto o indiretto dei beni  immateriali per il 2015, del 40% nel 2016, e del 50% a partire dal 2017.
 Viene ribadita la necessità di presentare la domanda compilando il  modello che è pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate (clicca qui)  e che eventuali integrazioni possono essere presentate entro il termine  massimo di 120 giorni decorrenti dal momento della presentazione della  istanza.
 Fanno eccezione coloro i quali abbiano presentato istanza dal 31/12/2015  al 31/03/2016, avendo più tempo per inviare la documentazione  richiesta: dai 120 giorni previsti, si passa ai 150 giorni, al fine di  assicurare ai contribuenti il tempo adeguato per la predisposizione  della documentazione.
 I principali contenuti della circolare fanno riferimento alle modalità  di accesso al regime agevolato, oltre alla specifica ulteriore della  “stretta correlazione” che deve esserci tra i beni immateriali, le  attività di ricerca e il reddito agevolabile.
 Inoltre, in applicazione di una disposizione inserita nella Legge di  Stabilità 2016, viene chiarito che è possibile considerare bene  immateriale anche il bene che presenti un vincolo di complementarità per  la realizzazione di un prodotto o di un processo.
 Si ricorda che la comunicazione va fatta per i primi due periodi  d’imposta (2015, 2016), mentre a partire dal 2017 la scelta andrà  indicata nella dichiarazione dei redditi con decorrenza dal periodo  d’imposta al quale la stessa dichiarazione si riferisce.
Per tutte gli altri importanti chiarimenti, potete scaricare la circolare dell’Agenzia delle Entrate al seguente link clicca qui.
COSA E’ IL PATENT BOX
 Il Patent box è un’agevolazione fiscale che prevede l’esclusione dalla  tassazione di una quota del reddito derivante dall’utilizzo di opere  dell’ingegno, da brevetti industriali, da marchi d’impresa, da disegni e  modelli, nonché da processi, formule e informazioni relativi ad  esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico  giuridicamente tutelabili.
 I redditi agevolabili sono quelli derivanti dall’utilizzo di software  protetto da copyright, brevetti industriali, marchi di impresa, disegni e  modelli giuridicamente tutelabili, informazioni aziendali ed esperienze  tecnico industriali, comprese quelle commerciali o scientifiche  proteggibili come informazioni segrete giuridicamente tutelabili.
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