Maurizio Casasco, presidente nazionale di Confapi, lancia la proposta
«Le aziende colpite dalla crisi sono pronte a farsi promotrici del vaccino». Confapi, attraverso il presidente nazionale Maurizio Casasco, lancia la proposta, subito raccolta dalla leader della Cisl Annamaria Furlan e appoggiata da tutte le territoriali della Confederazione, compresa Confapi Padova. Gli imprenditori dunque saranno non solo testimonial, ma anche promotori del vaccino anti-Covid-19 e, più in generale, lo sarà la Piccola e Media Industria italiana, pronta ad entrare in campo contro la pandemia.
«È oggi più che mai evidente che la vera chiave di volta nella lotta alla pandemia sia la massima velocizzazione nella somministrazione dei vaccini Anti Sars Covid-2, collaborando ad ogni livello per convincere tutti i cittadini della sua utilità e sicurezza nel garantire salute individuale e di gruppo». Così Maurizio Casasco, presidente di Confapi, in una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ai ministri del Lavoro e della Salute, Nunzia Catalfo e Roberto Speranza, al commissario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri e ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil.
Ma quali sono i contenuti della proposta?
«Nella lettera, gli imprenditori di Confapi, nella convinzione che la salute vada di pari passo con la ripresa economica per la quale tutti si devono impegnare, si dicono pronti a divenire testimonial su territorio della utilità del vaccino e a promuovere - con la collaborazione dei Medici del lavoro e il coinvolgimento dei Sindacati - la vaccinazione di tutti gli addetti in azienda».
Una proposta concreta dunque c’è e arriva nel momento in cui risulta evidente come la vera chiave di volta nella lotta alla pandemia sia la massima rapiditànella somministrazione dei vaccini, collaborando ad ogni livello per convincere tutti i cittadini della sua utilità e sicurezza nel garantire salute individuale e di gruppo.
«Per quelle imprese che decideranno di far fronte a questo impegno straordinario», conclude Casasco, «si potranno trovare a livello normativo meccanismi premianti dal punto di vista fiscale o contributivo, sulla cui individuazione la Confederazione è pronta a collaborare con il Governo».
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
