Tra 726 istituzioni europee valutate in 42 diversi stati, l’Università di Padova si colloca all'87°posto (migliorando di due posizioni rispetto alla scorsa edizione), si attesta all’interno del 13% delle migliori Università europee e consolida la quarta posizione a livello nazionale.
Sono questi i risultati della seconda edizione del QS World University Ranking: Europe, dell’agenzia QS (Quacquarelli Symonds), resi noti mercoledì 10 luglio. Questo ranking considera esclusivamente gli atenei in Paesi dell’Unione Europea, maggiormente confrontabili per vicinanza geografica e matrice culturale. La metodologia utilizzata per questa valutazione si discosta in parte da quella del—più generale—QS World University Ranking (WUR). Cambiano, infatti, alcuni indicatori bibliometrici, ad esempio vengono introdotti due indicatori relativi ai flussi di scambio di studenti internazionali, sia in ingresso (inbound) che in uscita (outbound). Cambiano anche i pesi di alcuni indicatori, come il rapporto studenti/docenti (passa dal 10% nel WUR al 5%) e la capacità di fare rete internazionale nella ricerca (dal 5% nel WUR al 10%).
L'Ateneo patavino registra un miglioramento significativo nell’indicatore del flusso di ingresso degli studenti dei programmi di scambi internazionali, portando Padova ad occupare la 71° posizione a livello europeo (più 20 posizioni rispetto alla scorsa edizione). A livello nazionale Padova occupa la seconda piazza nella “Sostenibilità” (indicatore che si focalizza sull’impatto sociale e ambientale generato delle università nell’ambito degli obbiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite), collocandosi a livello europeo al 50° esimo posto. La solidità e la qualità della rete internazionale della ricerca sviluppata dall’Ateneo padovano con altre università è confermata anche dall’indicatore “International Research Network” (misura e valuta gli studi pubblicati con coatrici e coautori stranieri), in base al quale il Bo si posiziona al 52° posto a livello europeo e terzo in Italia.
«Nella seconda edizione del QS World University Ranking: Europe, l’Università di Padova migliora la sua performance generale – commenta Mara Thiene, delegata ai Joint Degree e Ranking Internazionali – evidenziando un incremento del flusso degli studenti in ingresso dei programmi di scambio internazionali. La nostra capacità di essere attrattivi è da ascrivere all’ampliamento dell’offerta didattica in lingua veicolare e all’eccellente produzione scientifica».
L’Università di Padova rende pubblici i propri risultati e le metodologie utilizzate in una sezione dedicata del suo portale web istituzionale dei Ranking: www.unipd.it/ranking.
Fonte: Università di Padova
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