Note positive da sanità ed economia, negative da sicurezza e inquinamento: la classifica dell’Università La Sapienza
Un balzo indietro. Se nell’anno in cui è scoppiata la pandemia la provincia di Padova sfiorava il podio, dodici mesi dopo resta fuori dalla top ten, scivolando dal quarto all’undicesimo posto. Lo attesta l’annuale classifica della qualità della vita redatta dall’Università La Sapienza di Roma per il quotidiano economico “Italia Oggi”. Un arretramento che fa perdere a Padova anche il primato in Veneto, dove viene superata da Verona, pur, a sua volta, in arretramento: dalla sesta piazza all’ottava. Consola poco vedere che stanno molto peggio le altre province venete, con Rovigo più indietro di tutte.
Al primo posto si trova Parma (39^ nel 2020), seguita da Trento (posizione invariata) e Bolzano (ottava nel 2020). A chiudere la classifica è Crotone, penultima Napoli e terzultima Foggia. A metà classifica Roma, che scivola al 54° posto. Ma le grandi città del Nord scalano la classifica, mostrando capacità di ripresa dalla pandemia.
Tra i parametri che tengono relativamente in alto Padova c’è la sanità d’eccellenza, unità ai fattori ambientali, malgrado i dati negativi per quanto riguarda il livello di polveri sottili come il Pm10 e il Pm2,5: Padova si piazza al primo posto per chilometri di piste ciclabili presenti. Dal punto di vista economico Padova è ai primi posti nel Paese per quanto riguarda l’alto numero di start up innovative e il basso numero di protesti. Anche sotto l’aspetto complessivo del reddito ci sono buone notizie, così come per il fatto che non ci siano tantissimi percettori di pensioni basse. Va meno bene per la sicurezza, specie per i reati di spaccio.
In merito alle altre province del Veneto si vede come Treviso sia 14^ (settima nel 2020), Vicenza 17^ (terza nel 2020), Venezia 28^a (trentesima nel 2020), Belluno 41^ (diciannovesima nel 2020). Come detto, chiude Rovigo al 58° posto (20^ nel 2020).
Infografica tratta da “Italia Oggi”, che ha elaborato la classifica sulla qualità della vita
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova