Si è da qualche giorno conclusa la 37° edizione di Sigep, manifestazione che non perde di certo occasione per dar conferma della propria notorietà a livello mondiale, nel settore della gelateria e del dolciario artigianale. Durante questa edizione, numerosi sono stati gli eventi collaterali che hanno visto sfidarsi non solo gelatieri ma anche pasticcieri, tra questi anche la 7° edizione della Coppa del Mondo di Gelateria.
Tredici squadre provenienti da tutto il mondo si sono confrontate per tre lunghi giorni, in sette diverse prove, ognuna delle quali caratterizzate da una peculiare difficoltà legata all’estetica, ala tecnica e alla pertinenza tematica.
Argentina, Australia, Cile, Giappone, Italia, Marocco, Messico, Polonia, Singapore, Spagna, Svizzera, Uruguay ed Usa, sono queste le 13 nazioni che si sono contese il podio in queste dure prove, sia in campo artistico che di degustazioni, cercando di far trasparire e trasmettere non solo la propria professionalità e il proprio impegno giornaliero, ma la propria cultura, la propria passione e l’ amore per questo mestiere.
Ogni squadra si è composta di un pasticcere, di un gelatiere, di uno scultore del ghiaccio, di uno chef e di un manager-allenatore di notevole professionalità, il quale ha formato la Giuria Tecnica in appoggio a quella Artistica.
Quest’anno ai concorrenti è stato chiesto di cimentarsi nella realizzazione di un entrée di gelato gastronomico e quattro mignon al gusto di gelato al cioccolato nella giornata di sabato, di una coppa decorata ed una torta gelato nella giornata di domenica, di elementi artistici che accompagnano le diverse prove ( scultura di ghiaccio idrico, zoccolo di ghiaccio idrico e l’alzata di croccante) durante tutti e tre i giorni, e la Mixery Box, prova di abilità che prevede la creazione e la presentazione di un nuovo gusto di gelato attraverso l’utilizzo di ingredienti segreti e svelati solamente al momento della prova. Per finire il Gran Buffet, nella giornata di lunedì, nel quale sono stati presentati nell’insieme tutte le diverse preparazioni delle varie prove.
Il team italiano con il tema “il contrasto del mare”, composto dal pasticcere Antonio Capuano, dallo scultore di ghiaccio Amelio Mazzella di Regnella, dal gelatiere Luigi Tirabassi e dallo chef Alberto Carretta, dopo mesi e mesi di duro allenamento, caratterizzati da un’accurata attenzione ai minimi dettagli, dal gusto del singolo ingrediente alla cura della sfumatura di colore della piece in croccante, attentamente seguiti dal manager Diego Crosara, è stato orgogliosamente decretato il vincitore, aggiudicandosi per la quarta volta in sette edizioni l’ambito titolo mondiale.
Sirman è lieta ed orgogliosa di aver accompagnato questa magnifica squadra al podio, in qualità di sponsor tecnico. Si è ben consapevoli che l’importanza del “Made in Italy” e della qualità sono valori che hanno contraddistinto in tutti questi anni l’azienda veneta, che in tale manifestazione, hanno generato il perfetto connubio con gli obiettivi e la filosofia di questa professione.
E ora Sirman vi aspetta a Ristorexpo 2016, evento prettamente dedicato ai professionisti della ristorazione. Dal 21 al 24 febbraio, presso il Padiglione A, Stand 100, Lariofiere ad Erba, Sirman sarà presente con diversi macchinari in funzione.
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