Con il presente bando la Regione intende promuovere ed incentivare sia l’attività di ricerca specializzata e di sviluppo sperimentale, sia i meccanismi di innovazione tramite l’impiego di ricercatori assunti direttamente dall’impresa.
Beneficiari:
Micro, Piccole e Medie imprese (PMI) attive presso la CCIAA con unità operativa nella Regione Veneto e in regolarità contributiva previdenziale e assistenziale.
Progetti finanziabili:
Sono ammissibili i progetti orientati verso le traiettorie di sviluppo previste dai 4 ambiti di specializzazione: Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries attraverso lo sfruttamento delle tecnologie abilitanti, biotecnologie industriali, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione e che prevedono l’impiego di ricercatori per una delle seguenti tipologie industriali:
a) Ricerca industriale mirata ad acquisire nuove conoscenze e capacità per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o apportarne notevoli miglioramenti. Costruzioni di prototipi in ambiente di laboratorio o in ambiente dotato di interfacce di simulazione verso sistemi esistenti e realizzazione di linee pilota.
b) Sviluppo sperimentale, inteso come acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale nonchè la costruzioni di prototipi, la dimostrazione, la realizzazione di prodotti pilota, test e convalida di prodotti.
c) Innovazione di processo, finalizzata all’applicazione di un metodo di produzione o di distribuzione nuovo o sensibilmente migliorato (nelle tecniche, attrezzature o software)
d) Innovazione dell’organizzazione, finalizzata all’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nell’organizzazione del luogo di lavoro o nelle relazioni esterne all’impresa.
Ai fini del presente bando, sono considerati ricercatori il personale in possesso di un dottorato di ricerca conseguito presso Università italiana o estera o in possesso di Laurea Magistrale in discipline tecnico scientifiche.
Spese ammissibili (dalla data di avvio del progetto)
Sono ammissibile le spese direttamente imputabili al progetto, sostenute e pagate dall’impresa in merito a: personale di ricerca, personale dipendente, strumenti e attrezzature, conoscenza e brevetti, consulenze specifiche e servizi esterni e realizzazione di prototipi.
Almeno il 70% delle spese ammissibili deve essere relativo all’impiego di ricercatori (massimo 3 ricercatori per un costo massimo di € 50.000 a ricercatore / base annua).
Il sostegno, nella forma di contributo in conto capitale, è concesso a fronte di un progetto con spesa ammissibile tra € 20.000 e € 200.000, mentre l’intensità del sostegno varia da 35% al 70% sulla base dell’attività progettuale e della dimensione aziendale.
L’intensità del sostegno è calcolata in relazione alla tipologia dell’attività svolta:
Per le attività di Ricerca industriale è pari a:
- 70% per i progetti realizzati da piccole imprese
- 60% per progetti realizzati da medie imprese
Per le attività di sviluppo sperimentale il sostegno è pari a:
- 45% per i progetti realizzati da piccole imprese
- 35% per progetti realizzati da medie imprese
Per le attività di innovazione di processo e dell’organizzazione il sostegno è pari a:
- 50% per i progetti realizzati da piccole imprese
- 50% per progetti realizzati da medie imprese
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda può essere presentata in via telematica, previa richiesta di credenziali, dalle ore 15.00 del 26 settembre 2017 fino alle ore 17 del 10 ottobre 2017.
La modalità di valutazione delle domande è di tipo valutativo a graduatoria.
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dott.ssa Elena Cardin
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tel 049 8072273
