E' attivo da appena un mese e mezzo ma ha già registrato ben 19 contatti (alcuni solo telefonici ed altri tramite visite dirette) collegati a situazioni di difficoltà finanziarie personali. Il Punto di Ascolto Padova del Servizio SOS Giustizia di Libera, attivo dallo scorso 12 maggio presso la Camera di Commercio di Padova, sta insomma dimostrando tutta la propria utilità e dinamicità. L’iniziativa rientra all’interno del Patto Territoriale per la Legalità, siglato in febbraio fra Libera, Camera di Commercio di Padova, Avviso Pubblico, sindacati, Associazioni di categoria, tra cui Confapi Padova, dei consumatori e Ordini e Collegi professionali uniti per promuovere la cultura della legalità e la lotta alla corruzione.
Aperto due giorni a settimana (il lunedì pomeriggio dalle ore 15 alle 17,30 e il mercoledì dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30) lo Sportello realizzato grazie alla sinergia fra l’Associazione Libera e la Camera di Commercio con l’obiettivo di contrastare le infiltrazioni mafiose nel territorio padovano e in Veneto, offre un sostegno concreto alle vittime dell’usura e del racket delle estorsioni, oltre che un accompagnamento ai familiari delle vittime nella complessa legislazione in materia.
Il punto di ascolto, il primo ad essere attivato a livello regionale veneto, è gestito dall’Associazione Libera e costituisce un significativo esempio di sinergia istituzionale mirata ad affermare la legalità sul territorio attraverso una rete in grado di intercettare, accogliere e supportare gli imprenditori vittime di intimidazioni, estorsione, usura e a rischio di condizionamento da parte della criminalità organizzata.
Dei 19 contatti totali registrati dallo Sportello padovano dal 12 maggio ad oggi, 7 vengono considerati dei casi “interessanti”, cioè potenzialmente collegabili a fenomeni di usura, mentre la certezza che si tratti di usura riguarda un unico caso.
Come evidenzia il vicepresidente della Camera di Commercio di Padova, Sergio Gelain, “la lotta all’usura, in questo momento di particolare congiuntura economica, rappresenta uno degli obiettivi primari degli organi investigativi delle Forze di Polizia. Il fenomeno risente notevolmente della carenza di collaborazione da parte delle vittime tant’è che il numero di contatti avvenuti in queste prime settimane non dà una misura attendibile della reale entità del problema in quanto la maggior parte dei casi di usura continua a rimanere sommersa. Rispetto ad altri punti di ascolto aperti in Italia da Libera, questo di Padova si sta dimostrando molto dinamico sia per i contatti telefonici, sia per le visite dirette”.
A presentarsi sono solo uomini. Delle 10 situazioni che lo Sportello sta attualmente seguendo, circa il 70% riguarda la provincia di Padova, mentre altri contatti giungono anche dalle altre province del Veneto.
Fra i casi segnalati, una grande percentuale riguarda persone alle prese con problematiche bancarie o legate a prestiti con società finanziarie.
Proprio per creare le maggiori sinergie e collaborazioni sul territorio, il 20 giugno scorso si è tenuta in Camera di Commercio di Padova una riunione con le Associazioni e le realtà del territorio aderenti all’iniziativa. Nel corso della seduta il vicepresidente dell’ente camerale Gelain ha sollecitato le Associazioni di categoria padovane presenti affinché si attivino per creare un pool di esperti a sostegno di queste misure finalizzate sia a contrastare l’azione invasiva delle organizzazioni criminali, sia a rendere l’ attività di impresa meno vulnerabile di fronte alle possibili forme di infiltrazione e condizionamento criminale.
“Da tempo è ormai chiaro come la presenza della criminalità organizzata, delle mafie e dell’illegalità diffusa - chiude Sergio Gelain - costituisca l’avversario più temibile per ogni progetto di rilancio della nostra economia, di ripresa di un percorso di crescita economica e sociale in grado di garantire il rispetto della legalità e benessere alle nostre comunità. Per questo è importante essere determinati, sviluppare la cooperazione ed in tal senso è strategico il ruolo della Camera di Commercio e delle Associazioni, Ordini professionali, sindacati e di tutte le altre realtà coinvolte nel Patto territoriale per la Legalità attivato qui a Padova”.
Contatti Punto di Ascolto SOS Giustizia di Padova:
Tel. 049-8208178049-8208178 - mail: sportellopadova@libera.it
Ufficio stampa Confapi Padova
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