L’azienda, spin-off dell’Università di Padova, si è classificata al terzo posto nella finale di Verona: ora rappresenterà l’Italia al CES di Las Vegas. Rozes ha sviluppato un indice che consente di misurare il livello di rischio di un’azienda analizzando anomalie contabili derivanti da frodi, riciclaggio, falsa fatturazione e bancarotta fraudolenta.
Splendida notizia per Rozes, startup innovativa specializzata in intelligenza artificiale, nata come spin-off dell’Università di Padova con l’obiettivo di mettere in sicurezza imprenditori, aziende e pubblica amministrazione, garantendo un accesso semplice, veloce e universale alle informazioni: si è infatti classificata al terzo posto nazionale alla Startup Marathon. Il contest per startup promosso da Area Science Park, UniCredit e Fondazione Comunica si è concluso martedì 14 novembre, con un evento ospitato nella sede UniCredit di Verona. Dieci le finaliste selezionate da una giuria di imprenditori, investitori ed esperti del settore, a partire da una rosa di 61 aziende innovative iscritte al contest da 34 tra incubatori, acceleratori e centri di ricerca universitari.
«Questo riconoscimento non è solo un traguardo per la nostra azienda, ma anche un pass per un’avventura ancora più grande: rappresenteremo l’Italia al CES di Las Vegas!», commenta il presidente dell’azienda Jacopo Berti. «Al CES, avremo l’opportunità di unirci alle 50 migliori aziende tecnologiche d’Italia, mostrando il nostro impegno per l’innovazione e la tecnologia. Vogliamo ringraziare i nostri clienti, partner e l’Università degli Studi di Padova per questo risultato».
Rozes è una startup innovativa specializzata in intelligenza artificiale che aiuta gli operatori economici a riconoscere in anticipo il rischio di entrare in rapporti d’affari con aziende potenzialmente pericolose e finanziariamente instabili. Ha sviluppato un indice che consente di misurare il livello di rischio di un’azienda analizzando anomalie contabili derivanti da frodi, riciclaggio, falsa fatturazione e bancarotta fraudolenta.
La proclamazione al termine di un evento ospitato nella sede UniCredit di Verona. Prima classifica la catanzarese Katakem, che ha sviluppato una tecnologia in grado di accelerare lo sviluppo di nuove molecole e il loro time-to-market. Seconda la veronese Enphos, che si occupa di sviluppare per la produzione di idrogeno verde e bianco, che includono elettrolizzatori ad alta efficienza per generare idrogeno verde e materiali e sistemi fotosintetici artificiali per produrre idrogeno bianco ed E-combustibili.
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova