Confapi Padova ha preso in esame i dati della retribuzione media in Italia: in Veneto è pari 28.621 euro lordi all’anno, cifra che relega la regione al nono posto in Italia
Quanto guadagnano gli italiani? E i cittadini del Veneto? Ebbene, in regione la Retribuzione Annua Lorda (RAL) media, nel 2014, è stata di 28.621 euro, in linea, anche se lievemente inferiore, alla media nazionale (28.977), ed equivalente a circa 20.057 euro netti all’anno in busta paga, pari a 1.543 al mese.
E’ quanto emerge dal JP Salary Outlook 2015, una panoramica completa sul mercato delle retribuzioni in Italia realizzata dall’Osservatorio di JobPricing. Il rapporto è stato realizzato grazie a numerose fonti e a un ampio database, costituito da circa 100.000 profili di lavoratori dipendenti di aziende private raccolti nel 2014.
Quello che balza agli occhi è la differenza notevole in base al ruolo ricoperto e al livello contrattuale: un Dirigente in Italia guadagna mediamente 107.021 euro lorde, un Quadro 53.914 euro, un Impiegato 31.122 euro e un Operaio 23.913 euro. La differenza appare in modo ancor più intellegibile se si pensa che, su scala nazionale, su 13 mensilità di stipendio, un Operaio guadagna mediamente 1.327 euro netti al mese, un Impiegato 1.660 euro, un Quadro 2.553 euro, un Dirigente 4.257 euro. Ma se l’impresa analizzata è una micro-azienda, sotto i 10 dipendenti, le cifre scendono: un Dirigente guadagna mediamente 96.129 euro lorde, un Quadro 53.274 euro, un Impiegato 28.407 euro e un Operaio 22.895 euro lordi all’anno.
Nel complesso, il mercato del lavoro italiano è appiattito. Ciò si vede dalla curva delle retribuzioni, con la maggior parte della popolazione lavorativa che si concentra nella parte bassa. Dice l’Osservatorio che solo l’8,5% dei lavoratori si pone sopra una RAL di 46mila euro. Di contro, la metà dei lavoratori stanno tra 22 e 30mila euro e si sale addirittura a tre quarti allargando un poco gli estremi tra 18 e 34mila euro.
Sono poi analizzate le differenze territoriali, prendendo in considerazione anche il costo della vita. Lo stipendio medio di chi lavora al Nord (30.134 euro) è superiore del 19,8% rispetto allo stipendio medio di chi lavora al Sud e nelle Isole (25.148 euro). La classifica retributiva delle regioni rafforza ancora di più questo concetto: tra le cinque regioni con lo stipendio medio più elevato figurano tre regioni a statuto speciale (Valle d’Aosta al primo posto con 31.599 euro, al secondo posto il Trentino Alto Adige e al quinto il Friuli Venezia Giulia), mentre al terzo e al quarto posto figurano le regioni comprendenti le due aree metropolitane trainanti nel mercato, ossia la Lombardia (Milano ha una retribuzione media di 31.106 euro) e il Lazio (Roma ha una retribuzione media di 30.279 euro). Il Veneto (28.621 euro) è al nono posto.
I settori: in banca ci sono gli stipendi più pesanti. Considerando i diversi settori, l’Industria e il Commercio presentano livelli retributivi mediamente superiori a quelli delle Società di servizi; tuttavia il settore con la retribuzione media più elevata è quello dei Servizi Finanziari, tra cui Banche e Assicurazioni, con 41.104 euro medi lordi annui per dipendente. Nell’industria manifatturiera si scende a 30.125 euro.
Nel grafico sopra l’articolo la Ral media per settore e inquadramento
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
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