I contribuenti della provincia dovranno versare 995 milioni di euro all’Erario nelle ultime due settimane di novembre, quelli veneti più di 5 miliardi: oltre il 3% in più rispetto al 2015. Sono i numeri emersi dall’annuale analisi di Fabbrica Padova, centro studi di Confapi. Da qui è partita l’analisi di Davide D’Onofrio, direttore dell’Associazione, nel suo intervento al programma “Tv7 con voi”, andato in onda su Tv7 Triveneta giovedì 17 novembre. In studio con lui la giornalista Elena Cognito.
«Le scadenze fiscali in programma riguardano appuntamenti previsti, ma graveranno tutte assieme e creeranno problemi soprattutto alle imprese più piccole, ovvero a quelle che hanno più difficoltà nell’accesso al credito e nel reperire liquidità» ha sottolineato D’Onofrio. «Oltre a questo elemento, occorre anche considerare che l’Italia è l’ultimo paese in Europa nei tempi dei pagamenti fra privati: sotto a questo aspetto siamo nell’ambito dei due mesi di ritardo e il costo del credito che non entra nelle casse non va certo a incidere sui preventivi al cliente. Non è tutto: a fine anno c’è anche il problema delle tredicesime da finanziare, la situazione per i piccoli imprenditori diventa insostenibile».
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Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
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