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«UN PLAUSO ALLE FORZE DELL’ORDINE, MA LA STRADA DA FARE È ANCORA LUNGA»

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La presidente di Confapi Sicilia Dhebora Mirabelli commenta l’arresto del boss Messina Denaro

 

Dal 2019 Dhebora Mirabelli è presidente di Confapi Sicilia. Palermitana, ha anche rivestito il ruolo di Manager “Area Sviluppo” di un Gruppo paritetico cooperativo di realtà del Sud che lottavano contro l’illegalità e la mafia attraverso la creazione e LO sviluppo di imprese etiche, socialmente ed economicamente sostenibili. La notizia dell’arresto del boss Matteo Messina Denaro non poteva lasciarla indifferente. E la sua riflessione si allinea a quella del Prefetto di Padova Raffaele Grassi, da noi intervistato, ma viene tarata sulla realtà del suo territorio.

«Non possiamo che fare un plauso alle forze dell’ordine per l’operazione», premette la Presidente Mirabelli, raggiunta telefonicamente da Confapi Padova. «L’arresto è però anche un’occasione per riflettere sulle capacità di contrastare le mafie nei suoi tentativi di lucrare illecitamente sulle risorse pubbliche, insinuandosi nel mondo delle società miste, degli incentivi alle imprese, degli appalti, delle commissioni di gara truccate e delle forniture. E il punto è che, a oggi, la risposta che dà il territorio siciliano è ancora troppo frammentata».

«Pertanto, l’appello che rivolgo agli imprenditori è quello di non sottostare alle logiche mafiose nelle richieste di approvvigionamento e gestione delle risorse pubbliche», prosegue la Presidente Mirabelli. «Una preoccupazione che si fa più pressante alla luce delle risorse che arriveranno in Sicilia con il PNRR. Il sistema mafia in Sicilia conta sui “colletti bianchi” e sulla capacità di infiltrarsi nel tessuto economico ad alto livello, determinando lo sviluppo economico delle regione. E noi non possiamo permetterci né accettare che quelle risorse vengano gestite illecitamente e in modo malsano. Le imprese private devono fare la loro parte nell’azione di contrasto ed è per questo che mi rivolgo direttamente agli imprenditori, a quelli che hanno un’etica: è quell’etica che impone di opporsi e denunciare».

Diego Zilio

Ufficio Stampa Confapi Padova

stampa@confapi.padova.it

 

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