Gli imprenditori sono dalla parte del prefetto Raffaele Grassi nella partita dell'accoglienza. Ma vogliono aver voce e cambiare le regole: «La manodopera è un'esigenza accertata», dice Carlo Valerio, presidente di Confapi, «la fase gestita dai Sai (seconda accoglienza) può essere molto utile ma serve una maggiore selezione delle figure professionali. Vorremmo poter far incontrare le nostre esigenze di imprenditori con le capacità e le competenze delle persone che arrivano». Insomma, il sistema tedesco: accolgo in base ai bisogni delle imprese».
Inizia così l'ampio servizio, richiamato in prima pagina, del Mattino di Padova, con la risposta di Confapi all'appello del Prefetto ("Il mondo produttivo a fare la propria parte nella individuazione di posti in cui accogliere i migranti").
Leggi l'articolo:
Ufficio Stampa Confapi Padova
stampa@confapi.padova.it