L’autorevole testata EUobserver ha intervistato il presidente Carlo Valerio: al centro le considerazioni sul Ddl Calderoli, recentemente approvato in Senato. «Serve a razionalizzare».
This is not everyone's opinion: Carlo Valerio, entrepreneur and president of a local section of Confapi, a lobby of SMEs, sees the reform as "a rationalisation. Take the ports for example: it is right that they should be organised at the regional level because it is easier for someone who is in the region to understand what the needs of that region are."
Inizia così l’intervista concessa da Carlo Valerio, presidente di Confapi Padova, all’autorevole rivista online EUobserver, una testata giornalistica online che si occupa principalmente di politica legata all'Unione europea, con sede a Bruxelles. Al centro il Ddl sull’autonomia differenziata recentemente approvato in Senato.
Valerio esprime la sua prospettiva sulla riforma, che vede come una razionalizzazione. In particolare, sottolinea l’esempio dei porti, evidenziando che dovrebbero essere organizzati a livello regionale.
Valerio ritiene che la stabilità, sia dal punto di vista politico che della leadership, sia cruciale per le imprese. Si interroga sulla limitazione dei mandati e sostiene che i leader che hanno ottenuto buoni risultati, come il Presidente Zaia a livello regionale, dovrebbero avere l’opportunità di continuare a servire. Secondo Valerio, sia il settore pubblico che quello privato traggono vantaggio da una leadership esperta, e alla fine i cittadini dovrebbero valutare il loro lavoro.
In sintesi, la posizione di Valerio enfatizza la stabilità, la continuità e il valore dell’esperienza nella leadership, soprattutto nel contesto della governance regionale e delle sfide economiche.
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Ufficio Stampa Confapi Padova