La quotidianità stravolta di due anni che difficilmente, si potranno dimenticare. Il viaggio di Tv7 Triveneta nelle aziende e nel tessuto imprenditoriale del territorio ha fatto tappa in una delle imprese leader in un settore non molto diffuso, quello del trattamento termico dei metalli. Un processo che rende un prodotto di metallo, sia esso acciaio, alluminio o quant’altro, più resistente, più duro, oppure più semplicemente lavorato fino a rendergli determinate caratteristiche cristalline. Un processo, viene da sé, che richiede un enorme dispendio di energia: il grande tasto dolente degli ultimi due anni, anche per la Trevisan SRL di Massanzago. Qui il suo proprietario, Marco Trevisan, che dà lavoro a 36 dipendenti e ha chiuso il 2022 con un fatturato di circa 6 milioni di euro, è riuscito in parte a far fronte all’incremento dei costi facendo aumentare il prezzo per il cliente, senza incidere sulla produttività o sulla forza lavoro.
In un anno, il costo per il gas è aumentato di circa mezzo milione di euro, poco meno quello per l’energia elettrica. E in un’azienda che potremmo tranquillamente annoverare tra le ormai famose “energivore”, come negli ultimi anni abbiamo imparato a chiamarle, momenti difficili ce ne sono stati eccome, soprattutto quando la scorsa estate il gas è arrivato a prezzi mai visti prima, e del tutto insopportabili.
Trevisan, che è anche presidente del comparto di trattamento termico dell’Aim, l’associazione italiana di metallurgia, oggi guarda al futuro con un po’ più di ottimismo: dal punto di vista energetico il peggio è passato, ci confida a denti stretti, e anche se la congiuntura è assolutamente difficile in questo momento, le sensazioni per il prossimo futuro sono positive.
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QUANDO IL CARO ENERGIA NON FRENA L’IMPRESA PADOVANA - IREPORTER, TV7 TRIVENETA, 23 GENNAIO 2023
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