L'intervista ai microfoni di Tv7 Triveneta: «Confapi ha ragione: detassare aumenti e premi»
Il mercato retributivo del 2022, a partire dal secondo semestre, appare in crescita a confronto con un precedente periodo caratterizzato da una diffusa stagnazione degli stipendi. È questo quanto emerge dalle statistiche elaborate dall’Osservatorio Job Pricing ripresa da Confapi, in base alle RGA (Retribuzioni Globali Annue, risultato di retribuzione lorda più retribuzione variabile).
Nel solo 2022 le retribuzioni complessive (fisse e variabili) sono cresciute in media del 3,3%. Stupisce però che nella graduatoria, Padova si situi al 22° posto tra le province in Italia, con una Retribuzione Globale annua media di 30.986 euro, lo 0,5% in più della media nazionale, in una classifica guidata da Milano con 36.952 euro. Per quanto riguarda le regioni, il Veneto si attesta alla nona posizione, con una Retribuzione Globale annua media di 30.848 euro, dello 0,1% superiore rispetto alla media nazionale, con la Lombardia a capeggiare la graduatoria (33.452 euro). Ma come si spiega questa classifica visto che il Veneto è tra le regioni più produttive con Lombardia e Emilia Romagna? Tv7 Triveneta ha chiesto un intervento sul tema all'Assessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato, che concorda con la presa di posizione di Confapi: «Detassare aumenti e premi».
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STIPENDI MEDI: VENETO NONO POSTO TRA LE REGIONI - TG TV7 TRIVENETA, 25 SETTEMBRE 2023
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova